IL TUO GIARDINO
Nel mio giardino chiuso da una staccionata,
dove il cane non può entrare,
tanto tempo fa cerano profumate rose e viole,
oggi ci sono erbacce, rovi e altissime ortiche.
Nel mio giardino chiuso da una staccionata,
dove il cane non può entrare,
tanto tempo fa cerano profumate rose e viole,
oggi ci sono erbacce, rovi e altissime ortiche.
Rose di ogni colore eran la bellezza del giardino,
alcune rosse doppie vellutate lieve profumo,
altre rosa, gialle, bianche splendide vinate,
le rose antiche spinose profumo inebriante.
Oggi quelle piante di rosa son secche,
anni addietro tra le erbacce spuntavano alte,
facevano poche rose e sempre più piccole,
al loro posto crescono robusti rovi pungenti.
Un tempo quel giardino era la Primavera in fiore,
chi lo coltivava lo faceva con amore,
passava ore in quel giardino sempre in fiore,
la morte passò di lì quel mattino,
tutto si è fermato a quell’anno maledetto.
Opera scritta il 15/10/2016 - 19:40
Letta n.1243 volte.
Voto: | su 9 votanti |
Commenti
Versi malinconici e bellissimi...
michele gentile 17/10/2016 - 11:58
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La malinconia nel cuore questo leggo in questa tua poesia.
Un giardino fermo in quel tempo passato
Pensiero profondamente toccante.
Ciao Giancarlo caro ti abbraccio.
Maria Cimino 16/10/2016 - 18:10
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Tristemente ricordi un passato dove fiorivano profumate rose ma rifiorirà sempre nella tua mente ogni volta che penserai a lei... con tanto amore!*****
ANNA BAGLIONI 16/10/2016 - 17:58
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***** triste e bella
Marilla Tramonto 16/10/2016 - 16:07
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Tante emozioni, un rimpianto forse. Bei versi intensi, bella poesia..
Francesco Gentile 16/10/2016 - 13:55
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Poesia nostalgica abbracciata da un velo di tristezza. Piaciuta ***** Buona domenica
Angela Randisi 16/10/2016 - 13:08
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La tristezza e la malinconia del tempo che fu...un abbraccio
Eugenia Toschi 16/10/2016 - 12:39
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tutto ha fine o no? ,doveva andare cosi caro Lupo,buona domenica
andrea sergi 16/10/2016 - 11:37
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Triste
La natura che muore
L'uomo che muore
Molto profonda
La natura che muore
L'uomo che muore
Molto profonda
laisa azzurra 16/10/2016 - 10:47
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Malinconico giardino...tutto muta nel tempo, quello che resta è una sconfinata nostalgia e questa stupenda poesia e il tuo bel cuore!
Un abbraccio Poeta!5*
Un abbraccio Poeta!5*
margherita pisano 16/10/2016 - 10:41
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Il passato... La mutanza del tempo... Il rimpianto... La nostalgia...
Versi straordinari che lasciano riflessioni et... malinconie.
Lieta Domenica.
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Versi straordinari che lasciano riflessioni et... malinconie.
Lieta Domenica.
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Rocco Michele LETTINI 16/10/2016 - 10:22
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