A gran richiesta
apro il nero tasto
che non toccavo
per non svegliare:
cuori feriti
e spesso abbandonati
da esser che
sognavano di amare.
apro il nero tasto
che non toccavo
per non svegliare:
cuori feriti
e spesso abbandonati
da esser che
sognavano di amare.
Donne accarezzati
in ogni festa
con abbracci e baci
e d'oro regali
e ogni giorno uscir
mano per mano,
eran per gli occhi...
coppie ideali.
Ma un dì si ode
un colpo a ciel sereno:
un urlo ha spezzato
un grande amore,
per gelosia
o per separazione,
con figli o senza figli.
Che orrore!
E il grande amore
di baci e passione
è volato via
come il vento,
lasciando fuori
lacrime e fiori
e una voce che grida
giustizia al sgomento.
Opera scritta il 15/03/2017 - 23:35
Da Aldo Messina
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