OPERA

E’ passato tanto tempo
da quando tenevi i miei bambini, piccoli piccoli,
sulle ginocchia… e poi sei andato via.
Loro non si ricordano di te
e io ho un piccolo rammarico, un dispiacere,
perché non hanno potuto ascoltare
i tuoi bei racconti.
Siamo così diversi, eppure così simili.
Quando facevo qualcosa di male
lo capivo dal dispiacere dei tuoi occhi.
Il tuo silenzio mi scuoteva come un uragano
ma le tue parole mi carezzavano l’anima.
Ora ti lascio l’abbraccio
che mi hanno regalato i miei figli,
che sono cresciuti… e sono pieni di vita.
Con loro ho fatto quel che ho potuto
a volte imitandoti, forse goffamente.
E voglio dirti che sto imparando
gli innesti… sugli alberi da frutto.
Quelli che mi facevi vedere
e che proverò a fare
anche sugli arbusti
delle rose.
Grazie papà!
Ciao papà…

Opera scritta il 19/03/2017 - 12:00

Da Francesco Gentile

Letta n.1642 volte.

FRANCESCO GENTILE...bello questo dialogo col tuo papà sembra non essersi mai interrotto.Io non riesco a parlarci, loro non ci sono più e a me sembra aver rimosso questa assenza, mi sono chiesta il perche. Forse col tempo proverò a dirgli quanto mi mancano!
BELLISSIMA POESIA ciao

mirella narducci 24/03/2017 - 19:04

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Grazie di cuore..

Francesco Gentile 24/03/2017 - 18:43

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Grande emozione nel ricordare un padre che ha saputo trasferire i valori della vita e di cui si avverte la mancanza anche nel quotidiano. Versi pieni di gentilezza e rispetto. Ciao

Francesco Scolaro 20/03/2017 - 19:16

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Bella poesia!

Rosi Rosi 19/03/2017 - 22:53

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Grazie, Francesco, per l'emozione che ci hai regalato e per il rispetto che hai manifestato per il tuo papà.

Teresa Peluso 19/03/2017 - 21:26

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Francesco una emozionante composizione di una dolcezza che solo per un papa buono si può arrivare dove te ci porti con il tuo pensiero mi hai emozionato bravissimo 5*

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 19/03/2017 - 18:28

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Francesco.... ho gli occhi lucidi nel leggere le tue parole...
ha scritto il tuo cuore... e hai cuore grande ... oiù grande del grande....
grande come la semplicità dei gesti, grande come la genuinità del dire... grande come lamore che si respira nel leggerti.
grazie....
poesia che dice amore... l'amore per un padre.
*****

Paolo Pedinotti 19/03/2017 - 16:55

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Grande!

francesco la mantia 19/03/2017 - 16:38

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enio2 orsuni 19/03/2017 - 16:00

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Grazie papà... Gridiamolo "A più non posso" nel suo giorno di festa.
Una dedica esemplare.
Lieto meriggio, Francesco.
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Rocco Michele LETTINI 19/03/2017 - 15:05

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l'ennesimo omaggio al Papà
e, come tutti gli altri, bellissimo
io il papà ce l'ho, ringraziando Dio, ancora...eppure...non riesco ed abbracciarlo
e questo me lo porterò dietro come un macigno

laisa azzurra 19/03/2017 - 15:04

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Bellissima! L'amore di un padre è unico e speciale, buona giornata

Marianna Santini 19/03/2017 - 14:59

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Gli insegnamenti dei nostri genitori restano nella mente e nel cuore anche se, al momento, sembriamo distratti.
Ero troppo piccola quando ho perso il mio papà e mi chiedo sempre quanto gli sarebbe piaciuto giocare con un nipotino...

Mimmi Due 19/03/2017 - 14:34

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Passano le generazioni ma gli insegnamenti restano ed è bello trasferire ai proprio figli l'amore ricevuto.
Anche un rimprovero era un gesto d'amore, che forse oggi noi non sappiamo applicare con la stessa umanità.

ALFONSO BORDONARO 19/03/2017 - 14:04

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