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Riscatto

Mi sento libera, di sognare cantare e fare l'amore
Anche la mosca che ronza è segno di felicità,
Mi voglio ubriacare di tranquillità
E mettere la quinta in autostrada.


Non userò più la solita rima,
Le mie scarpe saranno arcobaleno,
Non sarò la ragazzina spaventata,
Ma la donna che vi farà tremare.


Non avrò peli sulla lingua e comanderò con la dolcezza,
Non urlerò, ma vi farò provare le mazzate,
Perché avete detto donna debole, casa e figli.
Ora riscatto tutto il pianto e vado dritta all'obiettivo
Non la bimba che piange,
La bestia che vi distrugge
E voi ad obbedire senza fiatare,


In un mondo blu di maschilisti
Voglio prendermi i gradi e comandare.
Lasciatemi libera di sognare,
Sui libri sudare
Per governare una banda di ignoramti




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Opera scritta il 08/05/2017 - 00:04
Da Lorena Aurelia Serban
Letta n.1031 volte.
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Commenti


Grazie:)

Lorena Aurelia Serban 08/05/2017 - 20:07

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Ciao scrivi bene

Luca Di Paolo 08/05/2017 - 19:52

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Si, sarà cattiveria, sarà troppa sete di libertà,saranno le esperienze,che ci formano...Voglio essere cattiva se questo significa liberare il mio spirito.

Lorena Aurelia Serban 08/05/2017 - 14:48

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nella tua consapevolezza esponi la tua cattiveria

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 08/05/2017 - 13:19

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Non si tratta di cattiveria, ma di consapevolezza. Quando una donna si accorge che per vivere in mezzo alle bestie bisogna essere semplicemente una bestia migliore di loro

Lorena Aurelia Serban 08/05/2017 - 12:34

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mamma mia quanto sei cattiva
non è bello quel che è bello ma ciò che piace e questa non solo mi piace per l'originalità ma è pure bella anzi, stupenda. però datti una calmata

voto 5+


enio2 orsuni 08/05/2017 - 12:14

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