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Amami, amami

Quanto è bella la città quando piove,
e mille rigagnoli solcano il selciato come una ragnatela,
I miei occhi sono guardinghi
e le mie membra stanche.


Non guardare da un’altra parte.
Io sono dinnanzi a te e ti vedo.
Allora amami, amami,
con tutti i tuoi sensi.


Il cielo è corrucciato, torvo e stantio.
Porterà pioggia nella frescura.
Fa scivolare la brina la mattina.
Sento il tuo tocco farsi vicino.


Devo portare cinquanta secchi di acqua al pozzo,
mi posso far aiutare da venti belle ragazze.
Ma se la loro immagine è vivida la tua è più forte.
Amami, amami.


Ho acceso un cero lungo e rosso e prego per la tua anima,
per coprire il depauperante vuoto
che ci sprofonda entrambi,
nella nostra caverna ermafrodita.


Lembi di cielo occupano vasti spazi,
e plaghe umorali intonano un alleluia.
Non ci sono molte cose da fare.
Amami, amami.




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Opera scritta il 25/10/2017 - 13:03
Da Giulio Soro
Letta n.1158 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


Tutto il resto può aspettare... l'amore va vissuto nel momento e regala emozioni e struggimento, come una canzone i tuoi versi ammaliano.

margherita pisano 26/10/2017 - 18:17

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Ciao Giulio,
Complimenti

Grazia Giuliani 26/10/2017 - 14:16

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mi correggo chiedendo scusa a te GIULIO PER AVER SBAGLIATO NOME

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 26/10/2017 - 00:13

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20 ragazze per me posson portareeeeeee
mezzo secchio ciascuna e può bastareeeeee
lo sai che scherzo Giulio ma 5* non te le leva nessuno

enio2 orsuni 25/10/2017 - 22:52

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Molto bella Giulio. 5*

Paolo Perrone 25/10/2017 - 15:42

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Metafore che si susseguono senza sosta, senza soluzione di continuità che conducono nei percorsi della vita, delle emozioni... apprezzo la tua scrittura, ed anche se già te l’ho detto, te lo ripeto ancora.*****

Ken Hutchinson 25/10/2017 - 15:18

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molto piaciuta ciao Francesco 5*

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 25/10/2017 - 14:54

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Ancora un'altra poe di stile dove ogni verso sembra andare per conto proprio ma che invece possiede un filo sottile che li unisce dando un senso che comunque da spazi ampi di interpretazione.

Francesco Scolaro 25/10/2017 - 14:52

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