Posa le mani tue sul ventre mio
come il vento carezza gli alberi,
lascia diventar la pelle mia rosea
da fredda e pallida
com’ ora lo è la regina
che in cielo al tenebroso brilla.
Posa le mani tue sul ventre mio
per sentir che s’ espande e si contrae
col calor che negli occhi tuoi traspare.
Posa le tue mani sugli occhi miei
per lasciar che s’ aprino da soli,
privi di spettri agli angoli.
Posa le tue mani fra le gote mie
e, fammi respirar con te
per rinsavir da questa quiete
che m’ ha abbandonato a vagar
tra i campi incolti dell’ anima.
come il vento carezza gli alberi,
lascia diventar la pelle mia rosea
da fredda e pallida
com’ ora lo è la regina
che in cielo al tenebroso brilla.
Posa le mani tue sul ventre mio
per sentir che s’ espande e si contrae
col calor che negli occhi tuoi traspare.
Posa le tue mani sugli occhi miei
per lasciar che s’ aprino da soli,
privi di spettri agli angoli.
Posa le tue mani fra le gote mie
e, fammi respirar con te
per rinsavir da questa quiete
che m’ ha abbandonato a vagar
tra i campi incolti dell’ anima.
Opera scritta il 14/03/2018 - 22:54Letta n.992 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Molto bella ,complimenti Sildom *****
Paolo Perrone 
16/03/2018 - 12:35 --------------------------------------
Bella, delicata e non banale
BLUE LADY 15/03/2018 - 15:46 --------------------------------------
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