Gli echi d’agosto
Sono ormai lontani,
quassù tra i monti
è tornato il silenzio,
gli umani sono tornati in città,
la natura riprende la sua anima.
Il sole caldo illude,
l’estate sembra eterna.
Piccole avvisaglie autunnali,
malinconie nascoste,
felicità effimere.
Sono ormai lontani,
quassù tra i monti
è tornato il silenzio,
gli umani sono tornati in città,
la natura riprende la sua anima.
Il sole caldo illude,
l’estate sembra eterna.
Piccole avvisaglie autunnali,
malinconie nascoste,
felicità effimere.
Opera scritta il 30/10/2018 - 18:25
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Commenti
Davvero bella e suggestiva
Marianna S 02/11/2018 - 15:00
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si, la nostalgia per qualcosa ch'è fuggito via, ma tornerà
bellissima
bellissima
laisa azzurra 01/11/2018 - 21:26
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Bellissime e nostalgiche immagini.
Antonio Girardi 01/11/2018 - 09:55
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In pochi versi hai descritto mirabilmente un settembre delizioso...
Peccato sia già fuggito via.
Bella poesia, Giovanni!
Peccato sia già fuggito via.
Bella poesia, Giovanni!
PAOLA SALZANO 31/10/2018 - 21:21
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Settembre è un mese transitorio, personalmente gli eventi più belli della mia vita sono legati a questo mese, grazie per avermeli ricordati.Complimenti per i bei versi.
santa scardino 31/10/2018 - 21:07
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