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Miliardi

Miliardi,
Di sigarette sciolte negli sguardi,
Miliardi
Di messe in scena da bugiardi.
Non mi chiamare se fai tardi,
Saremo dei bastardi
In mezzo ai miliardi
Di volti leggiadri.
E non fumo per viaggiare,
La testa mia sai, fa il cortometraggio da sola,
Con le bollicine dell'acqua minerale in gola.
Ma in una bolla ci sto io,
E questo non è un addio,
Mi è sempre piaciuto distrarmi,
Vivere posando a terra le armi
Senza ripararmi
Da tante situazioni demodè,
Ma correre da te.



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Opera scritta il 26/02/2019 - 01:33
Da Lorena Aurelia Serban
Letta n.972 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Molto piaciuta.

Ernesto D'Onise 26/02/2019 - 17:22

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Un particolare modo di raccontare di un rapporto effervescente! Molto brava, Lorena!

John Sirrom 26/02/2019 - 09:21

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