OPERA

Il sole sradica la notte,
sì riflette in mare, quasi fosse il padrone.
I colori dell'iride come impazziti
profilano le nuvole,
che veloci si sovrappongono.
Inquieto, fradicio di silenzio,
rubo un abbraccio alla solitudine,
unica inquilina dei miei pensieri.
Eppure ho urlato.
Eppure ho scritto.
Ho urlato, nel deserto di morte, fra cuore e
cervello.
Ho scritto, macchie d'inchiostro con l'animo
di porta.
Propositi incompresi come omicidi,
carezze scivolose come lame.
Il sole scavalca la melanconia,
è di nuovo notte.

Opera scritta il 11/04/2019 - 12:33

Da Barbara Lai

Letta n.1065 volte.

Stupenda!!!

Margherita Pisano 11/04/2019 - 21:19

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Molto bella

Maria Isabel Mendez 11/04/2019 - 20:40

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Veramente bella complimenti 5*

donato mineccia 11/04/2019 - 19:35

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BARBARA....Il giorno e la notte si rincorrono, così come fanno le nostre ansie e le gioie. In un susseguirsi di giorni....la Vita! Bella poesia

mirella narducci 11/04/2019 - 17:10

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Molto bella. Meritevole complimenti
Barbara

Salvatore Rastelli 11/04/2019 - 16:43

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Beh
Forse una delle tue più Belle...
Complimenti Barbara e grazie

laisa azzurra 11/04/2019 - 14:35

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