OPERA

Son frenetici quei giorni
che incutono timore
ti ridesti e ossessionata
riprendi percorsi vaghi
come la notte che muore
e senza piangersi addosso
riprende il suo cammino
Sicuramente si domanderà
perchè questo tempo
vien spesso dirottato
da cumuli di pioggia
che all'improvviso
l'umanità si piega
nascondendo l'ipocrisia
come se non le appartenesse?
Viva si rifarà
quando il terrore sparirà

Opera scritta il 27/02/2020 - 10:01

Da MARIA ANGELA CAROSIA

Letta n.910 volte.

Vi ringrazio molto. Buon pomeriggio a voi. A presto

MARIA ANGELA CAROSIA 03/03/2020 - 12:48

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...come lo hai detto bene, e in poesia...!
Bravissima Maria Angela

Grazia Giuliani 27/02/2020 - 20:22

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Testo condiviso l'ipocrisia e l'arma
dello storto,

Salvatore Rastelli 27/02/2020 - 16:43

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Mi sono perso nei tuoi versi. Complimento davvero.

Poeta Errante 27/02/2020 - 16:41

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Poesia molto profonda e anch'io condivido il commento di Anna Maria, Complimenti!

Maria Luisa Bandiera 27/02/2020 - 15:44

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Sempre belle le tue poesie.

Antonio Girardi 27/02/2020 - 15:12

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Condivido il commento di Anna Maria, tema importante...che botta meravigliosa il titolo

Mirko D. Mastro(Poeta) 27/02/2020 - 15:05

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Purtroppo l’ipocrisia è l’abito di molti, ma non di tutti , per fortuna.Chi è “diretto “non è benvoluto!
Io detesto l’ipocrisia,brava Maria Angela che hai puntato il dito con questa bella poesia!

Anna Maria Foglia 27/02/2020 - 12:11

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