OPERA

Che dire?
È proprio vero
Che la realtà
un di supererà la fantasia
Credevo..
me spaventassi co frotte de non morti
Ma basta no starnuto
un po' de febbre,che
t'arinchiudi ,
guanti e mascherina
e GUAI a chi s'avvicina .
Ce tocca sta
rinchiusi dentro casa
A Ni` n'se se po più usci
manco pe fa la spesa
a pora nonna mia.

Sto virus disgraziato e impertinente
Arivato quatto quatto dall'oriente
ce vole spaventà e quasi quasi
un po' ce s'avvicina
Ma brutto zozzo vedrai che manca poco
E finirai strozzato ,
tra sapone
alcol e glicerina
da un giorno a n'artro
la morte tua gia s'avvicina
Perché domani,
brutto disgraziato..
te toccherà ciuccia la medicina.

Opera scritta il 14/03/2020 - 07:30

Da Marina Lolli

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Grazie per il commento a questo mio gioco a Francesco Scolaro ,e per la poesia a Francesco Cau davvero bella

Marina Lolli 14/03/2020 - 19:47

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Grazie per il commento a questo mio gioco a Francesco Scolaro ,e per la poesia a Francesco Cau davvero bella

Marina Lolli 14/03/2020 - 19:46

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Virus
Tu che come il contadino
guardi il grano
affinché non sia maturo
per la falce.
Tu che non hai nemmeno
timore di colpire
in chiesa e processione
chi oggi muore senza
neanche l'estrema unzione.
Francesco Cau

Francesco Cau 14/03/2020 - 19:36

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Bella, ironica....quel che ci vuole per riderci sopra, ciao

Francesco Scolaro 14/03/2020 - 11:31

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