Troppo angusta per passarci in due
questa via che vo percorrendo.
E di fianco a destra e manca
ne corron altre del tutto simili alla mia.
A tratti voci o sommessi pianti
che non mi fermo ad ascoltare e vado avanti.
Ma avanti dove, mi sovviene in mente:
per un cammino che non porta a niente.
Incanalati in infinite strade
intersecate da un numero infinito,
mi sembra di vedere tanti polli
limitati in ristretti spazi e senza sogni.
questa via che vo percorrendo.
E di fianco a destra e manca
ne corron altre del tutto simili alla mia.
A tratti voci o sommessi pianti
che non mi fermo ad ascoltare e vado avanti.
Ma avanti dove, mi sovviene in mente:
per un cammino che non porta a niente.
Incanalati in infinite strade
intersecate da un numero infinito,
mi sembra di vedere tanti polli
limitati in ristretti spazi e senza sogni.
Opera scritta il 30/03/2020 - 14:43Letta n.804 volte.
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Commenti
Un senso pessimistico invade i versi, ma come darti torto?
La strada è stretta e la mente si perde a volte in questo tempo incerto... un caro saluto Francesco
La strada è stretta e la mente si perde a volte in questo tempo incerto... un caro saluto Francesco
Margherita Pisano 
31/03/2020 - 14:57 --------------------------------------
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