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Fu la sera che ti avvolse in
quel giorno nuovo
che non sembrava più il nostro
e il volto ormai antico
si dava invece allo sguardo
come di anni ancora da venire


fu la sera che ci avvolse e
nell'intimo abbraccio senza
promesse si mosse pervicace
nel mio essere
un brivido amico che ancora mi
spingeva ad amarti.




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Opera scritta il 20/06/2020 - 17:06
Da sauro fambrini
Letta n.649 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Bellissima poesia

MARIA ANGELA CAROSIA 21/06/2020 - 08:08

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