OPERA

si chiude il cerchio
la virgola nel mezzo
punti di sospensione, le domande…

e non saranno le primule o gli iris a far tornare primavera
son mesi che non avverto più l’olfatto
son mesi, e temo degli occhi della folla

e che non poso più le labbra, sono mesi
muoversi e commuoversi sulla pelle che sa di pelle
…han perso la poesia, le temi le domande, le rincorri per disfartene

le cerchi per difenderti, le osservi per poi voltarti
saranno le ore di sonno che ho perduto tra lenzuola umide di sentieri di bambina
o quelle dell’abbraccio di un papà, manca fino al sangue che scioglie e non scolora

…tinge, suda dagli occhi come sale, silenziosamente, scivola
nei giorni in cui il futuro non si pronuncia
ed il presente è già sconfitta, oso

oso credere in un capoverso di ritorno
di quelli che leggi e s’imprimono sul cuore
non punti di sospensione, non domande, il futuro è già una resa

si posa, il capoverso, su primule ed iris, rovescia nell’acqua
tra abbracci, mai abbastanza, e mani sbadate e intimidite
ma, torneremo ai giorni della sabbia nel costume

a stringerci i sorrisi ed a morderci le labbra di mare e desiderio…
distrattamente, la linguaccia ad un bambino
lo stupore, a bocca aperta, innanzi alla bellezza

….torneremo
torneremo ad esser belli
in un "mi fido di te", sorrisi ed emozioni accese
e abbracci
per non lasciarci più, dimenticare...

Opera scritta il 01/01/2021 - 13:02

Da laisa azzurra

Letta n.729 volte.

Una somma di emozioni che il presente tenta di soffocare, ma non ci riuscirà! Versi strepitosi. Anche se con notevole ritardo senza giustificazioni ti auguro il meglio per tutto.

Massimo Tovagli 14/01/2021 - 13:54

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La tua poesia sembra fatta di sospiri, dove immagini forti si rincorrono e non lasciano spazio alle attese “ il presente è già sconfitta … il futuro è già una resa” tutto appare negativo, mi piace il coinvolgimento dei fiori dove però l’attesa diventa spezzata da un ma, che sembra trasformare la speranza in sogno. Sogno che scavalca tutte le sofferenze, si pone in prima fila e diventa “torneremo”. Laisa, Buon Nuovo Anno. miei auguri arrivano in ritardo ma sono molto sentiti.

mare blu 10/01/2021 - 00:01

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Dopo l'angoscia la forza della speranza è la cosa più bella che possa esserci
ed è forte in questi tuoi versi, così intensamente pieni di emozioni e di vissuto che lasciano trasparire una fitta nostalgia....
"Tornerai" sicuramente a quanto chiede il cuore....e i tuoi versi ne sono una vivissima conferma.

Tanti Auguri, Laisa, Buon Anno...

Alessia Torres 03/01/2021 - 23:10

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Il senso di un profondo e condivisibile desiderio di normalità, descritto con particolare attenzione emotiva.
Complimenti.
Per me una piacevole scoperta.

Gianluigi Giussani 03/01/2021 - 22:30

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Il cerchio si chiude e dalla tristezza, dal timore, a completare la circonferenza ecco l'ardire, la speranza, la certezza che torneremo.
Grande Laisa. Immensa!
Buon Anno.

Francesco Soda 03/01/2021 - 22:00

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Cara Laisa, dimenticare sinceramente non lo so, ma spero tanto in quel 'torneremo...'. Meraviglioso testo che spazia tra verità ed emozioni. Ti auguro quel 'torneremo con la sabbia nel costume' con tutto il cuore.

santa scardino 02/01/2021 - 21:04

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Ogni parola scava un solco che emoziona e lacera mentre prepotente rinasce la speranza, in uno scenario che nelle ultime strofe "stupisce", quello di cui tutti abbiamo bisogno...
Bella, ricca di sensazioni, è una poesia che resta addosso.
Ciao cara, un abbraccio.

Grazia Giuliani 02/01/2021 - 16:23

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Bellissima poesia, in cui la speranza e la certezza di dimenticare tutte le negatività di questo momento, contenute soprattutto nella chiusa, scatenano grandi emozioni nel lettore.
Auguri di Buon Anno!

Afrodite T 02/01/2021 - 10:13

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Versi che inteneriscono in questa stupenda
poesaia torneranno gli occhi a sorridere
e gli abbracci mancati. Buon anno Laisa

Salvatore Rastelli 01/01/2021 - 17:15

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Velata tristezza in questi versi in questa poesia, immensa e sublime. Un caro saluto

MARIA ANGELA CAROSIA 01/01/2021 - 16:49

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Brava Laisa sai sempre emozionare e tieni con il fiato sospeso!Molto,molto brava

barbara tascone 01/01/2021 - 16:47

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Poesia meravigliosa, ho apprezzato in modo particolare la speranza di un vero cambio di pagina così ben espresso nelle ultime tre strofe.
Buon Anno Laisa

Anna Maria Foglia 01/01/2021 - 16:29

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Torneranno occhi da non temere su primule e iris, e tornerà l'olfatto da sentire con la primavera. Oserà quel capoverso, la virgola nel mezzo, di ritorno... posandosi. Forse già stasera.

Non si dimenticano tinte scivolate silenziosamente sul foglio come queste tue

Mirko D. Mastro(Poeta) 01/01/2021 - 16:12

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Strepitosa e commuovente questa bellissima lirica, l'ho letta in un sol fiato e mi ha lasciato una lacrima tra le ciglia, grazie di un testo così notevole!!

Maria Luisa Bandiera 01/01/2021 - 15:31

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