S'udiva un canto
Fresca brezza nell'aria s'effonde
aleggiano rimpianti di primavera
tra verdeggianti tremule fronde
ove s'udiva un canto di capinera.
aleggiano rimpianti di primavera
tra verdeggianti tremule fronde
ove s'udiva un canto di capinera.
Dal mare lo sciabordio dell'onde
lambisce impietoso la scogliera
e malinconica salsedine diffonde
nell'implacabile ombra della sera.
Nell'ora tarda il pensiero dice
non cristallizzare semplici affanni
nella vita sono solo appendice
tieni lontano perfidia e inganni
Di nero vestita la notte venne
a placidar pensieri e vite
tra note d'un canto solenne
tutte le stelle parean fiorite.
Un'alba nuova presto sovvenne
s'affacciò un pensier mordente
cancellò vecchie ferite
un cuore impavido sostenne.
Provai ad andare oltre.
Oltre ogni logica,
non ascoltai la mente
seguii la voce del cuore.
Non seppi ascoltare altro che lui,
il cuore.
Non volli fermarmi allora,
continuo ad ascoltarlo ora.
Tratto dalla silloge poetica Oltre la mente
di Genoveffa Frau
Diritti Riservati@
Opera scritta il 29/09/2021 - 11:05Letta n.700 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Poesia raffinata e con una nota di speranza che ci scalda il cuore!Bravissima
Barbara Tascone 
30/09/2021 - 21:14 --------------------------------------
Incantevole! Rime calzanti alla perfezione in versi forti e melodiosi che appassionano. Bravissima Genoveffa.
Paolo Ciraolo 30/09/2021 - 20:51 --------------------------------------
Vorrei ringraziare Jean C.G,Santa Scardino, Tonino Fadda,Anna Rossi,Maria Luisa Bandiera, Sabatino Santucci, Laura LaPietra e coloro che hanno letto e non commentato e ringrazio particolarmente il solito spegnitore di stelle che mi fa pensare al becchino che spegne i lumini per risparmiare! Un saluto e un sorriso a tutti, la vita è una, non sprechiamola con dispettucci da bambini rosiconi! 
genoveffa genè frau 30/09/2021 - 20:01 --------------------------------------
Bellissima, piaciuta!
Laura Lapietra 30/09/2021 - 16:37 --------------------------------------
Bravissima, molto bella e profonda.
Sabatino Santucci 30/09/2021 - 11:29 --------------------------------------
Un incipit che inoltra a sereni momenti di vita dove l'anima è pronta ai cambiamenti positivi. Poesia molto musicale e ben strutturata, sempre brava la poetessa.
Maria Luisa Bandiera 30/09/2021 - 08:17 --------------------------------------
Un parlare sommesso alla propria anima, un interiorizzare ciò che fa male trovando la forza di guardare al dì che nasce con speranza e nuova luce…molto bella Genè…
Anna Rossi 29/09/2021 - 17:36 --------------------------------------
Noto che nuovi germogli stanno rigenerando profumo e onde di verdi speranze in tutto ci metti tutto il cuore bravissima come sempre, ogni volta mi stupisci continua così ciao
FADDA TONINO 29/09/2021 - 15:50 --------------------------------------
Il tuo portare è, secondo il mio modesto parere, di pregevole e piacevolissima fattura. I versi scorrono trasportando il lettore nei pensieri dell'anima. Bravissima. 
santa scardino 29/09/2021 - 14:30 --------------------------------------
Un percorso che va dall'introspezione sino al positivismo del senso di rinascita.
Il buio o il venir della sera metaforico si trasforma nell'elogio dell'irrazionale che senza alcun nesso con la ratio segue istinti e passioni e da ciò ne trae vita.
L'autrice compie un percorso che tutto volge alla ricerca del senso giusto del vivere lasciando da parte la razionalità di ciò che opprime. Tutto il componimento scorre in versi classicheggianti e musicali. Grazie e alla prossima lettura.
Il buio o il venir della sera metaforico si trasforma nell'elogio dell'irrazionale che senza alcun nesso con la ratio segue istinti e passioni e da ciò ne trae vita.
L'autrice compie un percorso che tutto volge alla ricerca del senso giusto del vivere lasciando da parte la razionalità di ciò che opprime. Tutto il componimento scorre in versi classicheggianti e musicali. Grazie e alla prossima lettura.
Jean C. G. 29/09/2021 - 13:51 --------------------------------------
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