L’altra casa
La sera, anche se non ci sarò,
sentirai sulla fronte un bacino
mentre il tuo pupazzo preferito
forse già dorme sul comodino.
sentirai sulla fronte un bacino
mentre il tuo pupazzo preferito
forse già dorme sul comodino.
Prova a pensare se l'orsacchiotto
ti sedesse accanto col cappellino,
come siedono i sogni
sereni sul tuo cuscino.
Nella scatola di latta chiude
gli occhi il soldatino…
Ora dormi anche tu piccolo
mio, e sorridi nel tuo lettino.
Opera scritta il 01/04/2023 - 06:39
Letta n.292 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Amaro sapore della struggenza di una casa spezzata.
Aquila Della Notte 04/04/2023 - 17:45
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Dolce e meravigliosa, un saluto
Mary L 02/04/2023 - 19:31
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Bellissima poesia, dal sapore classico, che sa di cose buone come quelle di una volta...
PAOLA SALZANO 01/04/2023 - 17:06
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Bè sarò seria...è di una dolcezza infinita questa tua!
Anna Cenni 01/04/2023 - 16:40
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Per tutte le tempeste e fulmini, a quel piccolino ci vuole bistecca alta tre dita, un sacco di patatine fritte e una birra gelata! Per mille satanassi, cosa stai aspettando? Kit Carson.
Anna Cenni 01/04/2023 - 16:38
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Quanta struggente tenerezza c'è in te, Mastro Poeta... vedrai, il piccolino lo sentirà nel suo cuore quel bacino prezioso, meraviglioso, che lo accompagnerà tutte le notti della sua vita... sono gesti che anche a distanza s'imprimono nell'anima.
Complimenti, Poeta...
Complimenti, Poeta...
Marina Assanti 01/04/2023 - 10:50
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