Vedo il tempo come
fosse una linea
stordita, sento
che avanza e sto
alla finestra,
cresce una pozza
sotto la pioggia,
i davanzali diventano
riva cresce un
rumore assordante
ruote d'acciaio
lungo la notte,
vapori acri
che velano gli
occhi al finestrino.
È barca o vagone,
trasborda lontano
passeggeri di
epoche intontite
lungo la linea.
Mentre sto assorta
ad un varco che
è finestra del tempo.
fosse una linea
stordita, sento
che avanza e sto
alla finestra,
cresce una pozza
sotto la pioggia,
i davanzali diventano
riva cresce un
rumore assordante
ruote d'acciaio
lungo la notte,
vapori acri
che velano gli
occhi al finestrino.
È barca o vagone,
trasborda lontano
passeggeri di
epoche intontite
lungo la linea.
Mentre sto assorta
ad un varco che
è finestra del tempo.
Poesia scritta il 06/04/2025 - 16:45Da Anna Cenni
Letta n.45 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie di cuore MariaLuisa e Francesco! 
Anna Cenni 
07/04/2025 - 11:28 --------------------------------------
Barca ovagone, il tempo è il mezzo con il quale ci trasporta verso una meta inquietante, ma anche stinolante. Complimenti, ciao
Francesco Scolaro 07/04/2025 - 09:45 --------------------------------------
Mi è piaciuta la finestra del tempo. 
Maria Luisa Bandiera 07/04/2025 - 08:28 --------------------------------------
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