Orfano del delirio della voce
tra musica e gioco
sfogliando il diario del ricordo
al cuor tuo vanitoso, mi prostro.
Nell'interludio, lo stupore.
Nel fervore del crepitio ardente,
audace, i... (continua)
Umiliarsi di grigio
tra giorni di pioggia
e giochi di vento,
come il platano che cerca il sole
la pelle chiara tra i nodi del tempo
e passa la matita, anche oggi,
sulla carta umida della sera.
...
(continua)
La donnola uccide, da sola e predatrice
con morso subitaneo alla gola.
Ma anche soggiace
sperduta, al mondo, indifesa
in mani d'aliante e d'argilla.
Vulnerabile e mai arresa,
sorretta da fidu... (continua)
Di qua:
dirupi precipizi vita grama
e niente sfizi.
Di lā:
giardini monumenti voluttā
e godimenti.
Io cammino sul crinale
della vita materiale
di vertigini non soffro
e menomale!... (continua)