Che cosa sei?
Silenziosa ed infame,
hai aspettato solo che mi voltassi
per poi colpirmi alle spalle.
Che cosa sei?
Portatrice di lacrime e dolore,
non dai nessuna spiegazione,
segui il tuo scri...
(continua)
La mia Odissea
Tra le lenzuola sfatte notte e giorno
prosegue incandescente il mio lamento
perché a casa non fai più ritorno.
Le navi tue son spinte sì dal vento
contrario pel divin voler mari...
(continua)
La vedi.
Ma anche la puoi sentire
dell’alba la melodia.
Piccole dolcezze ritmiche
che il mondo partorisce
quando accoglie la luce.
Così si perde lo sguardo.
Nel rimirare di prismi la ru... (continua)
Indelebili ormai
Sono gli attimi di quel giorno,
quel maledetto giorno
che come un temporale in estate,
inaspettato,
vengo a sapere che non c’è più niente da fare.
Attimi, minuti, ore di terror...
(continua)