Tramonto
che accenni la sera,
feroce mutare
dei toni
vibranti
dal cremisi all'indaco.
In lieve ritardo
il rintocco
scandito
per undici volte.
La musica
muove la penna
in armonia
col mondo.
Oh cielo notturno,
mia musa,
per te
io scrivo stasera.
che accenni la sera,
feroce mutare
dei toni
vibranti
dal cremisi all'indaco.
In lieve ritardo
il rintocco
scandito
per undici volte.
La musica
muove la penna
in armonia
col mondo.
Oh cielo notturno,
mia musa,
per te
io scrivo stasera.
Poesia scritta il 24/07/2010 - 15:45
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Commenti
molto belle le tue poesie. Questa, per la sua sinteticità e musicalità, è, a mio avviso, tra le migliori. Senz'altro brava.
Adriano 30/07/2010 - 09:20
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Veramente molto poetico,mi ha fatto venire in mente delle immagini nitide.
:)
:)
andrea 27/07/2010 - 21:48
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