ISTANBUL
Istanbul
città magnifica,
ti porto dentro al cuore
e non riesco a pensare
a si grande bellezza
che affoga nel terrore.
Assisto con dolore
con raccapriccio e rabbia
all'indegno spettacolo
di questa razza umana
che è presa e persa
in un vortice
folle di passioni.
Ci annulliamo da soli
e pian pianino
stiamo perdendo
il senso della vita,
manipolati,
oppure indifferenti
con gli occhi
dentro ad un telefonino.
città magnifica,
ti porto dentro al cuore
e non riesco a pensare
a si grande bellezza
che affoga nel terrore.
Assisto con dolore
con raccapriccio e rabbia
all'indegno spettacolo
di questa razza umana
che è presa e persa
in un vortice
folle di passioni.
Ci annulliamo da soli
e pian pianino
stiamo perdendo
il senso della vita,
manipolati,
oppure indifferenti
con gli occhi
dentro ad un telefonino.
Poesia scritta il 29/06/2016 - 13:41
Letta n.1279 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie Rocco Michele, i tuoi commenti sono sempre acuti e gentili!!! Ti auguro una bella serata
Marilla Tramonto 29/06/2016 - 21:12
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Ciao carissimo amico Loris, grazie! Si anche a me ha fatto molta tristezza leggere di questa ulteriore tragedia…ma ritengo che sia bene parlarne, anche in poesia! Buona serata
Marilla Tramonto 29/06/2016 - 21:11
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PECCATO CHE LE CICATRICI DELLA STORIA LA DETURPINO PER QUANTO BELLA POSSA ESSERE.
ACUTO DECANTO COSTRUTTO DILIGENTEMENTE.
LIETA SERATA MARILLA.
*****
ACUTO DECANTO COSTRUTTO DILIGENTEMENTE.
LIETA SERATA MARILLA.
*****
Rocco Michele LETTINI 29/06/2016 - 19:22
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Dico solo brava e nel dirlo provo una enorme tristezza. Ciao Marilla,
un abbraccio.
un abbraccio.
Loris Marcato 29/06/2016 - 19:09
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Grazie Salvo, per il tuo commento, serio com'è giusto che sia. Di fronte a queste tragedie si può solo essere seri, e tristi, e arrabbiati.
Sono d'accordo sulle tue premesse storiche ma temo, temo fortemente, che oggi ci sia dell'altro, e non parlo solo di Istanbul. Terrorizzare per poi avere la scusa per controllare e reprimere?
Resta la bellezza indiscussa di Istanbul, che purtroppo ho visitato solo due volte ma che è rimasta nel mio cuore, e di Efeso che mi ha travolto di bellezza.
Sei una persona speciale, caro Salvo…ma forse già lo sai
Sono d'accordo sulle tue premesse storiche ma temo, temo fortemente, che oggi ci sia dell'altro, e non parlo solo di Istanbul. Terrorizzare per poi avere la scusa per controllare e reprimere?
Resta la bellezza indiscussa di Istanbul, che purtroppo ho visitato solo due volte ma che è rimasta nel mio cuore, e di Efeso che mi ha travolto di bellezza.
Sei una persona speciale, caro Salvo…ma forse già lo sai
Marilla Tramonto 29/06/2016 - 18:24
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Cara Marilla,
desidero fare un commento serio alla tua splendida poesia, dove in primis rifulge la bellezza di una città che mi sta molto a cuore. La conosco come le mie tasche, essendo tutta la Turchia, Cappadocia e la costa turchese inclusi, una delle destinazioni da me preferite. Accanto alla bellezza vive un'anima di vecchi contrasti e ruggine tra religioni ed etnie diverse. I turchi di oggi sono meno tolleranti, politicamente, di quanto lo fossero gli antichi abitanti, sia bizantini che ottomani. Tutto nasce dalla mitizzata rivoluzione dei Giovani Turchi che hanno creato una visione nazionalista e poco tollerante. Tutto per la difesa del territorio, un tempo immenso e ormai ridotto all'osso (Da qui il genocidio dei curdi), e per la stessa natura di uno stato che fa l'occhiolino all'Occidente pur restando fedele al mondo e alla religione dei musulmani.
Questo crea dubbi tra le due realtà, occidente e musulmani, diffidando di un paese in equilibrio instabile. Questa è la mia visione
desidero fare un commento serio alla tua splendida poesia, dove in primis rifulge la bellezza di una città che mi sta molto a cuore. La conosco come le mie tasche, essendo tutta la Turchia, Cappadocia e la costa turchese inclusi, una delle destinazioni da me preferite. Accanto alla bellezza vive un'anima di vecchi contrasti e ruggine tra religioni ed etnie diverse. I turchi di oggi sono meno tolleranti, politicamente, di quanto lo fossero gli antichi abitanti, sia bizantini che ottomani. Tutto nasce dalla mitizzata rivoluzione dei Giovani Turchi che hanno creato una visione nazionalista e poco tollerante. Tutto per la difesa del territorio, un tempo immenso e ormai ridotto all'osso (Da qui il genocidio dei curdi), e per la stessa natura di uno stato che fa l'occhiolino all'Occidente pur restando fedele al mondo e alla religione dei musulmani.
Questo crea dubbi tra le due realtà, occidente e musulmani, diffidando di un paese in equilibrio instabile. Questa è la mia visione
salvo bonafè 29/06/2016 - 17:51
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Grazie Poeta dell'Amiata Purtroppo questi orrori stanno aumentando….è spaventoso!
Marilla Tramonto 29/06/2016 - 16:56
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ricordare sempre l'inciviltà che viaggia nel mondo 5*
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 29/06/2016 - 16:48
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