Falsità che dilaga nella rete non fa per me,
da calore e dolcezza nell’apparenza,
ma poi si rivela brutalità e ignoranza,
io non voglio far parte di questo gioco,
che può essere bello al momento,
ma poi… ti lascia l’amaro dentro.
da calore e dolcezza nell’apparenza,
ma poi si rivela brutalità e ignoranza,
io non voglio far parte di questo gioco,
che può essere bello al momento,
ma poi… ti lascia l’amaro dentro.
Facile giocare con una maschera davanti
e con il cuore nascosto “da falsi”,
che ti fanno sentire un re senza corona,
un angelo senza ali,
un uomo senza volto.
Con quella maschera che cambi ogni giorno
non hai mai lo stesso viso,
non so mai se c’è un sorriso,
una lacrima, una ruga,
uno sguardo vago, assente,
un sentimento più crescente,
non vedo se si nasconde un dolore nelle rughe.
Oltre la maschera che porti c’è la tua vera natura
e chi ti è davanti senza quella non ha scampi,
io la maschera che indosso da una vita
è sempre quella e la mostro ogni giorno
senza inganno e con orgoglio,
porto i segni con onore
e non nascondo il mio cuore.
Poesia scritta il 18/06/2017 - 19:47
Da Luigi Berti
Letta n.1002 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bella poesia che denuncia la falsità e le apparenze. Il tema delle maschere mi affascina moltissimo e da sempre, questo scritto ne parla in modo perfetto.
Si fanno sempre i conti con ciò che si è veramente e ciò che si dice di essere, ma come hai detto tu l'importante è non schermate mai il proprio cuore e la propria anima.
Si fanno sempre i conti con ciò che si è veramente e ciò che si dice di essere, ma come hai detto tu l'importante è non schermate mai il proprio cuore e la propria anima.
Dalita Cacace 21/06/2017 - 01:39
--------------------------------------
Oggi si parla molto e non di mantiene ciò che si promette. Vero ciò che affermi.
Teresa Peluso 19/06/2017 - 13:05
--------------------------------------
Pienamente d accordo. Oggi tutto è banalizzato reso falso da paroloni ben orchestrati dove spesso dietro non c è nulla. Questo nulla offende in primo a chi le parole usa poco ma poi seguono fatti. Esisteva un tempo nell ordine: Il Pensiero, le parole, i fatti. Ora solo Fiumi di parole come diceva una bella canzone.
Piccolo Fiore 18/06/2017 - 22:21
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.