non voglio unire
ad un'anima a me simile,
che mi lasci
nei limiti del mio mondo;
che sia per me uno specchio,
una mia doppia figura;
che mi lasci in me stessa;
che mi rafforzi
senza farmi crescere;
che mi lasci ai miei dogmi
e alle mie certezze.
la mia anima
voglio unire
ad un'anima
che mi porti al di là
dei confini del mio mondo;
che mi mostri
ciò che vi è al di fuori,
per confrontarmi con il diverso,
per poter crescere,
liberarmi dai miei dogmi.
Voglio unirmi a un'anima
che porti ai miei occhi
un mondo diverso;
che mi dica
che non sono sola
perché uniremo i nostri mondi
senza abbandonarli,
fondendoli in un unico mondo.
Non metteremo fine
a ciò che siamo
per poter amare l'altro.
Resteremo ciò che siamo,
e al tempo stesso
diventeremo una nuova cosa
data dalla nostra unione.
Nessuno dei due
sarà ombra per l'altro;
saremo due luci senza ombre.
Voglio questo amore nella mia vita.
Un amore che mi faccia vivere,
che sia espressione
dell'essenza della vita stessa.
D'altronde, cos'è la vita
se non portarsi,
attimo dopo attimo,
fuori di sé,
al di là di ciò che si è in un istante?
Cos'è se non guardare avanti,
guardare al nuovo,
al diverso da ciò che si è ?
Restare sempre in se stessi
fermi su un secondo,
mentre il tempo fuori scorre,
significa bloccare
l'orologio dell'anima,
mentre quello del mondo
continua a funzionare;
significa fermare
la propria vita interiore.
È vero,
l'amore non si sceglie.
Ma la mia
non è questione di scelta,
bensì di ciò
che il mio cuore desidera.
E io credo anche,
ascoltando il mio cuore,
di poter amare
solo in quel modo
che tanto desidero.
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Credo sia anche giusto desiderare
con il gusto del cuore
Ciao