Viaggio con la mente in perpetuo suo ricordo
d’un tempo a me rapito in frasi e pensieri
che danzanti gioivano ad un amore sconosciuto
e degli istanti ne scolpivano l’infinito
già dal sole al suo albeggiare
che riflessi nella notte
vi brillavan tra stelle.
Contemplo l’emozione che stringente
il cuor sofferma e poi prorompe
al suo viandare in quel poggio ancor oscuro
del peccato d'amor gioito ove anima prigioniera
non conosce libertà.
d’un tempo a me rapito in frasi e pensieri
che danzanti gioivano ad un amore sconosciuto
e degli istanti ne scolpivano l’infinito
già dal sole al suo albeggiare
che riflessi nella notte
vi brillavan tra stelle.
Contemplo l’emozione che stringente
il cuor sofferma e poi prorompe
al suo viandare in quel poggio ancor oscuro
del peccato d'amor gioito ove anima prigioniera
non conosce libertà.
Poesia scritta il 29/12/2017 - 13:46
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