Piange il Giuggiolo
ormai spoglio,
di frutti
e di foglie.
ormai spoglio,
di frutti
e di foglie.
Più in là,
piange anche l'Ulivo
ch'ancor vestito,
l'osserva.
Canta il Pettirosso,
vola e canta
che degli amori
è la stagione.
E nella pioggia
e tra le piante,
si piangono i Santi
sulle pietre bianche.
Poesia scritta il 01/11/2018 - 07:35
Letta n.1074 volte.
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Commenti
Molto bella
Marianna S 02/11/2018 - 17:21
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Bellissima poesia...
Grazia Giuliani 01/11/2018 - 21:00
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Versi intrisi di suggestive immagini che descrivono perfettamente questo mese appena entrato! Ciao
Ilaria Romiti 01/11/2018 - 20:59
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Bella, come rugiada che bagna foglia e, una lacrima di cuor che pensier subbuglia.
Loris, un saluto.
Loris, un saluto.
Mario Stocovaz 01/11/2018 - 16:34
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Bella, come rugiada che bagna foglia e, una lacrima di cuor che pensier subbuglia.
Loris, un saluto.
Loris, un saluto.
Mario Stocovaz 01/11/2018 - 16:34
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Bella la tua poesia, che, insieme a scorci di stagione, non dimentica i nostri cari assenti.
Teresa Peluso 01/11/2018 - 13:34
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Bella la tua poesia, che, insieme a scorci di stagione, non dimentica i nostri cari assenti.
Teresa Peluso 01/11/2018 - 13:34
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Belle immagini che richiamano tutta l'atmosfera dell'autunno e questo giorno dedicato ai nostri cari che non ci sono più.
Antonio Girardi 01/11/2018 - 09:48
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