f.a.t.a. – materia primordiale
La terra
si addolcisce,
e muta in giaciglio.
Domani con l’aurora
aprirai le porte del giorno.
Ospiterai, nutrirai ancor la mia
vita con ogni tuo piccolo dettaglio.
si addolcisce,
e muta in giaciglio.
Domani con l’aurora
aprirai le porte del giorno.
Ospiterai, nutrirai ancor la mia
vita con ogni tuo piccolo dettaglio.
Poesia scritta il 18/02/2019 - 05:47
Letta n.1132 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
È solo da commentare bene meravigliosa bravo complimenti
Barbara Lai 19/02/2019 - 12:06
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Ho sempre letto volentieri le tue poesie ma non le ho mai commentate per dei motivi che non sto qui a spiegarti.Mi va di farlo con questa perché mi ha colpito il modo dei versi crescenti di scriverla e leggerla ha consolidato qualcosa che già pregustavo:un crescendo di emozioni dive c'è insito un amore raccontato con quella delicatezza che solo un poeta sensibile può raccontare.Veramente bella per questa sintesi di pensiero.
Antonio Girardi 18/02/2019 - 14:49
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Poetica molto particolare.
Minimalista forse ma molto evocativa.
La prima strofa si presta molto a diverse interpretazioni.
Mi piace per questo.
Un saluto
Minimalista forse ma molto evocativa.
La prima strofa si presta molto a diverse interpretazioni.
Mi piace per questo.
Un saluto
Loris Marcato 18/02/2019 - 14:29
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Grazie a te
Maria Isabel Mendez 18/02/2019 - 14:15
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Bellissima
Maria Isabel Mendez 18/02/2019 - 14:10
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Realtà, sentimento,dolcezza ed originalità d'espressione sono gli elementi che distinguono il tuo modo di poetare ed è per questo che le apprezzo moltissimo.
santa scardino 18/02/2019 - 14:05
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Bravo
Francesco Cau 18/02/2019 - 13:53
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MASTRO POETA...Immagine stupenda...siamo figli della terra e a lei ritorneremo non prima di esserci nutriti della sua linfa.Mastro sminuisce un pò, tu sei poeta eccellente e scrittore di rilievo.
mirella narducci 18/02/2019 - 11:33
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lirica molto delicata che ci ricorda come la terra sia linfa di vita. Anche John Sirrom scrive molto bene e per il modo che ha di esprimersi sembrate quasi la stessa persona, tanto che, lo confesso, mi era venuto quasi un sospetto. Dico di lui perchè è uno degli ultimi arrivati ed anche se in ritardo gli do il benvenuto e gli faccio i miei complimenti come pure li faccio a te, per il modo singolare con il quale ceselli le parole per trasformarle in poesia. Tu dirai, con umiltà, che sei il mastro, cioè l'artigiano della parola, ma anche questo è un intelligente artificio perchè basta aggiungere una e per trasformare il mastro in maestro. Ad ogni modo sei motivo di arricchimento del sito e ti ringrazio. Qualche volta, io e te lo sappiamo, abbiamo avuto dei punti di vista diversi ma il bello della poesia è anche questo. Buona giornata.
Adriano Martini 18/02/2019 - 09:21
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Il risveglio, la rinascita, è alle porte, e questi versi ne anticipano l'effetto... piaciuta
Margherita Zocco 18/02/2019 - 09:07
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Bellissima poesia. Molto apprezzata.
Teresa Peluso 18/02/2019 - 09:07
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Condivido ogni parola di Sirrom.
...è la poesia, è la tua musa ispiratrice, è la tua mente...da lì, nasce, dorme,
si sveglia il sogno
Sempre più emozionante...
...è la poesia, è la tua musa ispiratrice, è la tua mente...da lì, nasce, dorme,
si sveglia il sogno
Sempre più emozionante...
laisa azzurra 18/02/2019 - 08:34
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Suggestiva foto, affascinante poesia.
Un connubio esaltante!
Bravo, Mastro!
Un connubio esaltante!
Bravo, Mastro!
John Sirrom 18/02/2019 - 08:06
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