Erotica
ivi l’afa uccide gli ossigenati ariosi
Dalla fessura aperta
l’occhio di Me voglioso osserva ...
scoprendo accesi seni
come punti esclamativi irti
La mia veste
scendendo a poco a poco
La bianca pelle odorosa s’arrossa
nelle parti più segrete
e di focose vertigini
delle mie tante voglie
Dei miei capezzoli
ardenti allo sfiorare
piaciuti alle mie mani
accarezzati e stretti
in lacrime di voluttà infinite
Io mi ritrovo perduta nei sensi
al pensarti nel godimento
a strapparmi le labbra
con i denti
E socchiuse urla
aleggiano dentro
a questo paradiso denso
a palpeggiare
la mia carne
immaginando Te
ingordo
che a morsi mi assaggi ...
insaziabile il Tuo membro
danzando un ritmo
fino a toccare l’urlo ...
Mi lavo del mio bagnato
che m’assaporo le dita
succhiandole e annusandole
sino a che il profumo
evapora nel suo tempo
Il mio sapore del sesso
e vedo me
nel mio ricordo ...
"venuto"
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