Richiamo al risveglio, nel tuo nome,
voluta, quale espressione di amore,
desiderata, come il viandante la sua meta,
attesa, come per un bimbo il suo dono.
Nel silenzio dell’antro uterino,
alle soglie della porta
che accede all’esistenza,
barlume flebile,
hai deciso di spegnerti,
quale germoglio senza vita.
Come petalo di un fiore,
staccatosi dalla sua corolla,
ti sei adagiata, dolcemente,
sulle ali, maestose, di un angelo.
voluta, quale espressione di amore,
desiderata, come il viandante la sua meta,
attesa, come per un bimbo il suo dono.
Nel silenzio dell’antro uterino,
alle soglie della porta
che accede all’esistenza,
barlume flebile,
hai deciso di spegnerti,
quale germoglio senza vita.
Come petalo di un fiore,
staccatosi dalla sua corolla,
ti sei adagiata, dolcemente,
sulle ali, maestose, di un angelo.
Poesia scritta il 29/10/2021 - 10:12
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