attraversavano la brughiera,
cercando posto tra i viola della lavanda.
Un sentiero e un portone in ferro,
percorrenze senza ritorni
mi accompagnavano per poi abbandonarmi.
Avevo vestiti nuovi e fissavo
un cielo plumbeo striato da grigi nembi,
nel cuore e nella mente l’insensibile suo tocco,
la sua voce oramai eterea e lontana.
Questo ricordo.
E d’esso avrei voluto raccogliere uno stralcio d’erba
e portarlo con me in quel giorno d’aprile.
Era tempo nel pendolo che non scorre mai e io...
Come sempre ero lì
e come sempre incontrai un viandante.
«Posso amico lasciarti un pensiero?»
«Qual pensiero vuoi dunque abbandonare a me?»
Era cosi quel vento bizzarro
che incontravo nel campo dei miei silenzi.
L'aquila nera volava alta
e fra le mani incrociate
stringevo il freddo.
Decisi di non incontrare più il vento,
ma non potevo sottrarmi.
Avrei voluto confidare l'anima a Emy Swonson.
Provai a sussurrare
senza parola, senza conoscere lingua.
Era un giugno dal profumo di malva
e lei riposava davanti a me.
«Ti prego vento amico,
tu che vai fra lapidi di pietra.
Vedi? Emy è sepolta lì...
Portale questo cuore,
non posso spostare il mio peso di morte,
fallo tu che ogni giorno
sei così gentile da fermarti sulla mia tomba».
Tratto dalla silloge poetica “Il mio romanticismo inglese” 2018©
Poesia scritta il 25/07/2022 - 13:48Voto:  |  su 4 votanti  | 
	

Gian C. G.  
 27/07/2022 - 12:17 
  
  
genoveffa genè frau  
 27/07/2022 - 08:25 
  
  
Jean C. G.  
 26/07/2022 - 20:56 
  
  
Marina Assanti  
 26/07/2022 - 14:20 E lui che affida al vento il suo messaggio d'amore, affinché giunga a lei che poco lungi riposa.
Aquila Della Notte  
 26/07/2022 - 08:38 
Jean C. G.  
 25/07/2022 - 23:28 
  
santa scardino  
 25/07/2022 - 22:14 
  
santa scardino  
 25/07/2022 - 22:14 Questi sono testi che fanno parte di scritture da meta '800 e rientrano nel filone dei poeti romantici inglesi a me molto caro soprattutto per la libertà espressiva, per i paesaggi melanconici e per l'andamento prosastico del verso che consente il coinvolgimento delle sensazioni. Vi posso assicurare che quando ho scritto questo testo io ero nella tomba e ciò che trasmetto è quello che ho provato io. Grazie ancora di cuore una serena notte Maria, Marina, Teresa e Anna
Jean C. G.  
 25/07/2022 - 19:51 
Anna Cenni  
 25/07/2022 - 19:22 
Marina Assanti  
 25/07/2022 - 18:44 
Marina Assanti  
 25/07/2022 - 18:22 
Teresa Peluso  
 25/07/2022 - 18:22 https://www.youtube.com/watch?v=bmjE0nNXXdw
Jean C. G.  
 25/07/2022 - 18:08 Mi ha toccata profondamente, anche per la situazione che presenti... vedo nebbia tra lapidi bianche carezzate da un gelido vento che fa da messaggero fra due cuori...oltre questo tempo.
Meravigliosa... anche i colori e i profumi delle fragole e della lavanda.
Mi è parso di sentire la tua voce recitarla con la tua dolce, malinconica pacatezza.
Grazie, Poeta, complimenti per questo capolavoro romantico...
  
  
Marina Assanti  
 25/07/2022 - 17:19 
Maria Luisa Bandiera  
 25/07/2022 - 16:59 
                        


