Corre ancora
il carretto sgangherato
dopo che la strada infame
ha strappato pezzi. Ingranaggi
d'Anima che luccicano
la faccia custodita dal cuore e
per la prima volta
svestiti
e
profonati.
Corre e cerca
nell'inerzia
della discesa
il trattenere
delle cigolanti forme
che rotolano
tra le foglie di edera
che di verde
vestono il muro.
Ma il colore troppo acerbo
appassisce
e
non capace dispera
Il poter fare dei preziosi tasselli
Il riassunto della storia.
Troppo debole la mano per distinguere
in velocitá
i propri ricordi
con appena
il sentire
del tatto.
Più facile
é
lasciarsi scorrere
a valle
per far parte
di un poco dell'arancio
dove il sole
trova quiete.
il carretto sgangherato
dopo che la strada infame
ha strappato pezzi. Ingranaggi
d'Anima che luccicano
la faccia custodita dal cuore e
per la prima volta
svestiti
e
profonati.
Corre e cerca
nell'inerzia
della discesa
il trattenere
delle cigolanti forme
che rotolano
tra le foglie di edera
che di verde
vestono il muro.
Ma il colore troppo acerbo
appassisce
e
non capace dispera
Il poter fare dei preziosi tasselli
Il riassunto della storia.
Troppo debole la mano per distinguere
in velocitá
i propri ricordi
con appena
il sentire
del tatto.
Più facile
é
lasciarsi scorrere
a valle
per far parte
di un poco dell'arancio
dove il sole
trova quiete.
Poesia scritta il 01/06/2023 - 20:49
Letta n.284 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Il percorso della vita tra il verde, i colori e la valle...
Bellissima
Bellissima
laisa azzurra 02/06/2023 - 17:34
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Bella, piaciuta e apprezzata poesia.
Maria Luisa Bandiera 02/06/2023 - 07:24
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