RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

Lettera a Claudia


Cara carissima Claudia. Sono Luca. Ciao.
La nostra stupenda conoscenza, solo contornata dalla leggerezza del divertimento, dalle nostre infinite chiacchierate, dai nostri reciproci affetti, affetti teneri, affetti giocosi, di attenzioni e piccole premure, di sguardi di dolci sollievi. Un ristoro dell'animo, un ritrovo di un ascolto finalmente arrivato. Alcune certezze nella vita si hanno una volta sola.
Persone su cui contare, progredire, realizzare le proprie aspirazioni tenute dentro il cassetto chiuso a chiave dalle controparti della vita. Ed io e te a braccetto con lo sguardo felice diritto verso gli orizzonti che ci raccontavamo ogni giorno. Il nostro piccolo mondo che guardava critico l'esterno, non sempre agevole e accessibile per noi, che ogni tanto lo manifestavamo apertamente e anche scontrosamente a qualcheduno, più fortunato che ci pestava i piedi.
Un ritrovo finalmente incontrato, il nostro.
Quando pranzavamo dietro quell'angolo alto di bottiglie, al "Buccone&qu... (continua)

Luca Di Paolo 06/10/2014 - 17:01
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LETTERA A MIA FIGLIA VEGA


Mia piccola Vega,
hai già compiuto dieci anni e mi sembra giusto che tu cominci a conoscere qualche regola di buona creanza per poter vivere civilmente con i tuoi simili e per essere considerata, come si dice, una brava ragazza.
Durante questi dieci anni hai avuto più contatti con l’ambiente in cui vivi; ma fino ad oggi non ti avevo spiegato cos’è l’educazione, che non è una disciplina da imparare, ma un sentimento. Un sentimento che si fonda sul rispetto della personalità degli altri, mentre dallo stesso rispetto l’uomo ne trae dignità.
Il concetto, forse, potrebbe esserti poco chiaro ed allora ti dico di non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te. In presenza di altri fai in modo che il tuo comportamento sia quello stesso che tu vorresti fosse assunto dagli altri davanti a te ed, infine, quando sei sola, pensa di comportarti allo stesso modo come se fossi in presenza di altri.
Se sentirai forte questi sensi, alla vita e alla società avrai reso un gran servigio.... (continua)

Gino Ragusa Di Romano 18/11/2014 - 13:40
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Lettera a mio padre


Sei pienamente consapevole di quello che ti sta capitando e questo mi ammazza!! Nei tuoi occhi c'è tanta tristezza intrappolata, sono certa che se ne avessi le forze piangeresti. Un pianto di sofferenza, un pianto di rabbia, un pianto di rimpianto....
E anche in questa tua sofferenza hai il tuo fare educato, riservato, sempre molto controllato nel non dare troppo disturbo. Sento stanchezza e rassegnazione nella tua voce. Credo avverti che il tempo sta per scadere...
E' buio, un'infermiera entra nella stanza, ti guarda e senza che io le chieda nulla dice sottovoce: "Ma il dottore le ha parlato... le ha detto che..." Io annuisco e capisco.
Vorrei che mi confortasse, che mi parlasse. Ho tante domande, forse lei non ha le risposte.

Il visibile è un attimo...
L'invisibile è per sempre!

Papà non riesco pensarti a lungo, mi manchi! Nello stesso tempo sei il mio pensiero fisso, sei nei miei gesti, nelle mie parole, nella mia quotidianità. Annuso il tuo dop... (continua)


bruna maria talamini 10/09/2015 - 01:50
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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lettera a un ragazzo sconosciuto


Ti parlero' di lei. Leggerai parole, vedrai immagini, ascolterai suoni, avvertirai profumi o odori segreti, accarezzerai pensieri nascosti-
Seguimi, ragazzo sconosciuto. Non conoscerai me, ma lei. Colei che amo.
Sulla pelle indosserebbe solo il vento, detesta i vestiti. Non entra nei negozi, non le piacciono. Fin da quando era bambina si piegava ai voleri della madre, portava pantaloni attillati e nastri nei capelli, ma li trovava sciocchi e ridicoli. Si sentiva ridicola lei stessa, ma non poteva opporsi. Non indossa nemmeno gli orecchini con gli alberi che le ho regalato per il suo compleanno. Lei parla, con gli alberi. Appoggia le mani sul loro tronco, dice che ne sente scorrere la linfa, che riescono a comunicare col battito del cuore. Il tempo si ferma sui suoi occhi chiusi, ed io la guardo mentre il mondo frenetico impazzisce nel traffico. Parla anche con gli animali. Non so come ci riesca, ma si avvicinano a lei, si fanno accarezzare, e le farfalle le volano tra le dita e sui c... (continua)

Lylas Lena 05/08/2016 - 09:14
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Lettera al mio amore ubriaco.


Caro amore ubriaco,
ricordo ancora quando ci tenevamo per mano raccontandoci storie di fantasia. Quando mi recitavi a memoria le battute dei film e delle opere teatrali. Ti arrestavi lì, in piedi su quella panchina, ad alta voce ripetevi il mio lungo nome. La gente ti guardava e applaudiva, due vecchietti piansero nell'udirti. Ed io ti ammiravo, come una bambina quando vede per la prima volta la neve. Giocavo con te, ridevo e sentivo di stare bene.
Non eravamo parte di questo mondo, non lo siamo mai stati. Io con le mie ossessioni e tu con le tue paure. Ossessioni di cui neanche sapevo l'esistenza e quanto tempo sprecato nel combattere le tue ansie e a sopportare i tuoi malumori. Sapevo che sarebbe stato impossibile, lo sapevo benissimo.
È un po' come quando corri, sai di non avere più fiato ma tu continui, continui perché ci credi. Fai l'impossibile anche se sai che non esiste.
Mi prendevi di nuovo per mano e mi trascinavi lungo il mare, quell'odore di salsedine ci piaceva tan... (continua)

FraAaron 759 19/11/2015 - 21:53
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LETTERA AL MONDO


Cara Silvia, sorella mia,
mi hai chiesto di farci conoscere al mondo.
L’ho capito chiaramente solo ora, anche se, in effetti, avevo da tempo la sensazione che fosse la cosa da fare.
Mi hai espresso, senza parole, il tuo desiderio: che le persone ti riconoscano, che sappiano che tu esisti, non come disabile con la testa abbassata e su una sedia a rotelle, ma come anima ricca di passioni e di desideri.
Non importa che le tue passioni e i tuoi desideri rimangano inespressi. Essi ci sono.
Farti conoscere significa anche far conoscere l’amore che ci unisce, quell’amore che fa sparire i corpi, che riempie il tempo e che rende tutti uguali.
Un amore che non ha nulla di speciale, e che esiste per chi sa ascoltare.
Il mio desiderio è che tu abbia tutto.
Da piccola, ti stavo distante, ti studiavo, non avevo il coraggio di relazionarmi a te, non sapevo come fare.
Inaspettatamente, un giorno, i nostri sguardi si sono incrociati.
Tu eri in braccio a papà che ti portava in camera, io ... (continua)

claudia valentini 12/09/2022 - 12:34
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Lettera con sigillo sul cuore.


La musica ti portera' lontano, amico mio.. Così lontano che non scorgerò più la tua figura tra gli ulivi e i mattoni dimenticati accanto alle edere. Ti piaceva meditare seduto la', con la barba rossiccia e le mani giunte. Guardavi oltre il fiume in cerca di te stesso, ascoltavi il canto degli uccelli, parlavi del silenzio in ogni impercettibile movimento del corpo. Ti piaceva guardarmi mentre raccoglievo foglie, sassi e margherite. Mi chiamavi farfalla, mi sorridevi. La mia casa sarà sempre lì, ed io sarò sempre come solo tu sai. Io sarò' sempre la tua Farfalla bianca.Tu solo sai quale nota appartiene al mio cuore. La nota più elevata, e la più profonda, dicevi.. quella che somiglia al timbro della tua voce quando pronuncia piano il mio vero nome. Tra le tue labbra tutto diventa passione, dolcezza e spietata ragione. Tra i tuoi pensieri, tutto diviene nobile, possibile e geniale. Non suonerò senza di te. Porta via la mia chitarra, porta con te quei libri, quelli con dentro i fiori che ... (continua)

Lylas Lena 06/07/2017 - 16:01
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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