RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
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La piena di novembre LA PIENA DI NOVEMBRE
L’autunno era cominciato subito con pioggia e vento. Settembre, il dolce e remissivo settembre, aveva lasciato il posto ad un ottobre rissoso e turbolento. Già ai primi giorni del mese grossi ammassi di nubi oscure avevano scaricato forti e prolungati scrosci d’acqua su tutta la vallata e subito il sonnolento torrente estivo si era trasformato – anzitempo – in un burrascoso fiume invernale. ![]() ![]() ![]()
La pulizia La pulizia
Mi hanno ordinato di alzarmi. Estrasse da una tasca una boccetta e trangugiò un liquido, poi si sedette, rimase ancora vagamente lucido per poco, a sufficienza perché gli apparissero i volti di una moltitudine di bambini straziati dalle bombe esplose, la schiena di uomini crivellati dalle mitragliatrici, esplosioni e crolli di ponti... (continua) ![]() ![]() ![]()
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La solitudine del palazzo razionalista La solitudine del palazzo razionalista
Increduli, pigiati contro le transenne, gli abitanti del vecchio borgo osservano le macerie del piccolo palazzo, venuto giù come un castello di carte la sera precedente. La mitica invulnerabilità dello stabile era nata durante la costruzione, nel 1934, quando un pesante autocarro carico di materiale edile, arrivando a forte velocità dalla discesa, a causa del cedimento dell’impianto frenante s’era infilato come un proiettile fra le impalcature che ancora occultavano la facciata, distruggendole, e impattando contro l’edificio, lo aveva fatto tremare fino alle fondamenta. ![]() ![]() ![]()
La storia di Pietro Alcuni decenni fa, mentre l'Italia usciva da una rovinosa guerra e si palesavano i prodromi di una ricostruzione, il boom economico, anche la criminalità fioriva e avanzava.
Figlia della miseria, ardente di ambizione,ebbe vari esponenti. Tra di essi: chi ebbe una fulgida carriera; chi si diede a perenne latitanza; chi cadde sotto il piombo delle for- -ze dell'ordine. Pietro era n uomo sui trent'anni,piemontese di origine; corporatura longilinea,moro. Aveva scelto una facile e una libera professione: il bandito. Aveva formato una banda di quattro uomini , specializzati nell'assalto alle banche. Una sequela di assalti,fruttuosi di tanti bottini, conditi da sparatorie con polizia e carabinieri. Durante le scorribande, Pietro sparava sulle folle inermi. Non un granello di pietà sgorgava da un cuore di pietra come il suo. I proiettili che esplodeva erano accompagna- -ti dalle sue risa beffarde; si riteneva invulnerabile. Un giorno, al culmine di una feroce rapina a un Ist... (continua) ![]() ![]() ![]()
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Le note cattive contro le donne Nelle pieghe insanguinate e oscure della società, la violenza dell'uomo sulla donna è un grido dissonante, un'armonia spezzata.
In un mondo che dovrebbe danzare all'unisono, chi osa orchestrare la sinfonia delle lacrime e della paura, svela la propria misera partitura morale. L'empatia è la nota mancante in questa traccia musicale umana, e solo quando abbracceremo la melodia del rispetto potremo riscrivere la partitura dell'umanità con chiara armonia e giustizia.... (continua) ![]() ![]() ![]()
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