RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
||
Lista Racconti |
Un tuffo nel presente Un tuffo nel presente.
Oggi, invece sono precipitato all’indietro di 40 anni e oltre. Anche fumare una sigaretta aveva un altro sapore. Il furbetto che di tanto in tanto si infiltrava nel gruppo ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
Un'altra vita...un'altra storia Un’altra vita, un’altra storia... mi sembrano secoli fa quando ti sentivo arrivare con la panda e con l'aria di chi ha vissuto abbastanza per saperne di più.
Entravi in casa e mi chiedevi un caffè, versato nel solito bicchierino.Ti osservavo mentre lentamente lo sorseggiavi, il viso solcato dalla vita, ti raccontava. E d'improvviso mi era parso che il tuo sguardo fosse attraversato da un ricordo dolce e tenero e che il tempo per un attimo solo si fosse fermato. E sei rimasto lì, nella mia mente ad accompagnarmi in questo breve viaggio che mi separa da te.... (continua) ![]() ![]() ![]()
un'esile ed inutile lei La vita è un sogno, che quando meno te lo aspetti si dissolve nel nulla, ma non al risveglio, bensì quando ci si addormenta. Alcuni sogni si trasformano in incubi, altri invece vorresti che non finissero mai. Alcuni sono strani e bizzarri, di quelli di cui poi te ne chiedi il senso. Poi alle volte ti capita che certi sogni si avverino proprio nel momento in cui hai perso le speranze. E, infine, ci sono quelli che non ti ricordi di aver mai sognato. Inutili. Benché tu possa fare del tuo meglio per ricordarteli essi non riaffiorano alla mente, né riuscirai mai a capirne l’origine. Quest’ultimo è il sogno dell’uomo di cui vi voglio parlare, o meglio voglio narrarvi della sua chiave.
Me lo ha chiesto lei di farlo. Appesa in una ridicola spirale tra tante altre chiavi, ognuna con la sua storia: vecchi bauli pieni di oggetti simili a quelli che si trovano spesso la domenica sulle bancarelle dell’antiquariato sotto i portici di mattoni rossi, qualcuna di quelle invece apriva i grandi lucchet... (continua) ![]() ![]() ![]()
Una chitarra a freccia UNA CHITARRA A FRECCIA
![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
Una strana storia “Allora sei mio padre!”
Risuonarono nella stanza dell’ufficio le sue parole dette quasi sussurrando ma che erano ampliate dalla loro pesantezza. Era arrivato il momento temuto e atteso da troppi anni. Non erano le sue parole di rabbia ma di scoperta mista di contrastanti sentimenti; era una ragazza di diciannove anni, somigliante alla madre da giovane anche nel modo di essere – a quello che mi apparve alla prima impressione - i capelli lisci con la divisa nel mezzo non lunghi e non corti, il trucco un po’ pesante da anni settanta che contrastava con gli occhi verdi nei quali mi scorsi. Furono pochi secondi prima che si allontanasse senza dire altro e senza che avessi il tempo di reagire a quella frase. Era davvero molto simile per il resto a sua madre conosciuta quarant’anni prima, alla fine degli anni ottanta, quando ci conoscemmo in un gruppo di amici che si ritrovavano per passare il loro tempo libero in una stradina alberata della periferia della città nelle ore che precedeva... (continua) ![]() ![]() ![]()
Uno spogliarello fallito Lucia era una bellissima ragazza del sud, dopo un’adolescenza a dir poco
difficile, i suoi genitori si erano separati che era una ancora una bambina. Capelli castani, occhi neri e sguardo dolce, ma allo stesso tempo rivelatore di un’intelligenza fresca e veloce. Siamo alla metà degli anni sessanta e Lucia all’età di circa vent’anni, con l’aiuto di un fratello della madre decise di trasferirsi al nord. Riuscì a trovare lavoro come cassiera presso un rinomato bar del posto, facendosi molto apprezzare dalla proprietaria anche affettivamente. Un giorno entrò in quel bar un ragazzo che studiava nella vicina università, e caffè dopo caffè si innamorò pazzamente di quella bella morettina. Dopo un po’Lucia ricambiò il suo amore e si fidanzò con Franco, colui che poi sarebbe diventato suo marito. Lasciò il lavoro di cassiera per farne uno più tranquillo e riservato andando a lavorare in una lavanderia in collaborazione con altre due o tre ragazze, le quali avevano l’abitudine ogn... (continua) ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
![]() ![]() ![]()
VENDESI APPARTAMENTO VENDESI APPARTAMENTO. PER INFORMAZIONI CHIEDERE AL CUSTODE
![]() ![]() ![]()
|
||||||||||||||||||||||||||||||||