RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Una sera di settembre UNA SERA DI SETTEMBRE
A torso nudo Jeff spaccava la legna vicino al recinto dei cavalli. La calda luce del tardo pomeriggio faceva brillare rivoli di sudore sulle sue membra abbronzate. Più in là, il piccolo Tom rincorreva le oche frustando l’aria con un rametto di pino. ![]() ![]() ![]()
La conquista delle stelle L’atterraggio non fu del tutto secondo le regole del manuale, ma non si verificarono inconvenienti. Così i primi uomini misero finalmente il piede sulla superficie di un pianeta esterno al Sistema Solare. Ovviamente il corpo celeste non aveva ancora un nome. Si sapeva solo che apparteneva al sistema di Proxima Centauri.
Era stata un’impresa straordinaria. Il capitano Randolph Jones decise di capeggiare il piccolo gruppo di esploratori. Salì sul primo dei due mezzi cingolati, che si misero presto in moto sollevando una nuvola di impalpabile polvere argentata. Lo spettacolo era incredibile. La stella illuminava con la sua luce azzurrognola i rilievi aspri e le vallate ricoperti da una sottile sabbia luccicante. - Il momento è solenne! – esclamò Jones. – Da oggi l’uomo può ben dirsi conquistatore di altri sistemi solari. L’immortalità ci attende! A un certo punto videro qualcosa che affiorava dal terreno: una forma di parallelepipedo semi interrata e messa ... (continua) ![]() ![]() ![]()
Ciò che fece, tra l'altro, Nemesio dopo pranzo. CIO’ CHE FECE, TRA L’ALTRO, NEMESIO DOPO PRANZO
Dopo pranzo, Lino Nemesio uscì a fare il pedone. La zona in cui viveva, dichiarata A.C.A.V. (Area di Conservazione dell’Antica Viabilità), era abbastanza vasta, comprendeva sei isolati e un giardinetto pubblico in cui ci andava praticamente nessuno, tranne qualche collaboratore domestico extracom per i bisogni del cane. L’area verde appariva assai trascurata e sporca ( un vero merdaio). I suoi tre lati erano lambiti da un traffico intenso e congestionato, a causa dei rallentamenti provocati dalla zona A.C.A.V. Nemesio si avviò verso quel luogo. Un pallido sole faceva filtrare la sua luce dorata attraverso la nebbiolina di polveri sottili che avvolgeva gli edifici. Camminava lentamente sul marciapiede, tenendo le mani in tasca. I veicoli transitavano sui due sensi del largo vialone. Si beccò solo un “pedocchio!” da un motociclista incazzato. Arrivato nel giardinetto, andò a sedersi su un... (continua) ![]() ![]() ![]()
Nemesio riceve la chiamata di un piazzista NEMESIO RICEVE LA CHIAMATA DI UN PIAZZISTA
Dopo una mattinata di scuola, lo attendeva un pomeriggio vuoto e triste. ![]() ![]() ![]()
Novembre recanatese NOVEMBRE RECANATESE
Saliva dal cortile un odore di caldarroste. L’aria era immota, gradevolmente tiepida, e il sole già si eclissava dietro le colline. ![]() ![]() ![]()
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