RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Una storia come tante Aveva solo quattro anni, quando capì che la vita sarebbe stata complicata.
Quella sera di giugno, l’ennesima lite tra i suoi genitori, la portò a nascondersi, spaventata, tra il lavandino di pietra della cucina e il frigorifero. Accucciata, infinitamente piccola, quasi volesse rendersi invisibile. I suoi occhi erano così fondi che parean più scuri; fissavano un punto lontano, sperando che la porta della cucina si aprisse. La lite degenerò e il frigorifero ricevette un pugno, muovendosi. Lei, rimase ferma, quasi senza respirare, si portò le mani sulle orecchie. Ripensò ai suoi cani; loro sarebbero stati in grado di aiutarla e farla uscire da quella nicchia di fortuna. L’aria era quasi irrespirabile, densa di parole fredde, villane, dolorose. Se si fosse messa a piangere forse si sarebbero accorti di lei; se si fosse messa a urlare … se … Il coraggio però le mancava, non riusciva a muoversi da quella scomoda posizione. Non una lacrima … non un urlo. Solo paura. ... (continua) ![]() ![]() ![]()
Short stories: Disinnamoramento by ©Raffreefly La cosa più brutta che ad una persona possa capitare, è il disinnamoramento di sé.
Non amarsi più, significa lasciarsi andare, fisicamente e mentalmente. Non amarsi più, significa fregarsene di se stessi e di conseguenza, anche degli altri. Significa farsi male ogni giorno attraverso la quotidianità; un esempio pratico, se si sa che un determinato cibo ti nuoce, lo mangi ugualmente. Se si sa che per rimanere in forma devi camminare almeno un ora a passo svelto, non lo fai. Se sai che staresti bene vestita in un determinato modo, opti per tuta e scarpe da ginnastica, fregandotene ampiamente dei giudizi altrui. Se da un lato rivendichi il diritto sacrosanto di libertà, dall'altro lato, sei schiava di quel sentimento neutro, freddo e menefreghista che non ti appartiene. Un circolo vizioso da cui è difficile uscirne. Non ti ami più e aspetti che passi questo momento, temendo, che non passi mai. E vivacchi, non vivi. Ti lasci andare alla corrente che speri, ti porti lontano, magari in un... (continua) ![]() ![]() ![]()
Suicidio e rispetto 50 sedie di legno di Lorenzo Gnata per non superare la ringhiera.
L’opera si intitola «Res Humanae» e si pone quale obiettivo la sensibilizzazione riguardo un tema molto delicato: il suicidio. "Appese in quel contesto precario, le sedie sembrano quasi voler cadere da un momento all’altro, accarezzate dal vento che le fa oscillare, come le vite di queste persone, in bilico in un periodo «ventoso». Biella, è una città molto tranquilla; noi biellesi, siamo pragmatici e ... (continua) ![]() ![]() ![]()
In queste lune La neve ormai si sta sciogliendo e sgorgano quiete le acque del torrente, in questo luogo dimenticato da Dio dove solo la Natura e le sue leggi contano.
Da qui, sento in lontananza l'ululato sommesso di un lupo, sta dichiarando la sua posizione, ma non ne sento altri di rimando, questo mi intimorisce un poco. Potrebbe fungere dunque come minaccia per altri branchi, una strategia arguta per l'eventuale pasto. Ho imparato a convivere con i loro affascinanti messaggi e ne ho visti tanti di lupi in queste lune. Conosco il branco, sei sono gli elementi, si aggirano discreti e schivi, li ho visti crescere. Il maschio alfa, fiero e attento ha marcato per bene il territorio intorno; fa coppia con una splendida giovane dagli occhi ambrati, è facilmente riconoscibile per l'orecchio frastagliato, segno indelebile di uno scontro. La coppia alfa a breve avrà i suoi cuccioli, ne sono sicuro, l'ho vista inquieta e con il ventre gonfio. Il capo è astuto, basa il suo status sulla postura che non la... (continua) ![]() ![]() ![]()
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