RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Religioni In tutta sincerità, a farmi storcere sia il naso, sia la croce che porto al collo, sarebbero gli estremisti religiosi in quanto ammazzano o si suicidano in nome di Allah. Mah!
Cosa dire sull'ateismo? Beh, grazie al Cielo, esiste la Fede sportiva, cosicché in un certo senso il mondo è meno ateo. Per il resto, ci si potrebbe chiedere quante religioni ci sono qui, sulla Terra. Bella domanda, nevvero? La risposta è molto semplice: solo Dio lo sa!... (continua) ![]() ![]() ![]()
Epicuro, il pennuto Premessa: 'Epicuro, il pennuto' fa parte di una trilogia intitolata 'Il pappagallo' che comprende anche 'Il pappagallo del nonnaccio' e 'Il re, la regina e il pappagallo' i cui testi risultano senza apparenti legami.
--- Non mi sarei mai immaginato che alcune specie di pappagalli disponessero di una particolare capacità di apprendimento. Epicuro, un cenerino che mi è stato regalato tre mesi fa, ne è un esempio lampante; oltretutto ritengo di avere il merito di acuire il suo intelletto ogni giorno che passa. ![]() ![]() ![]()
Militare per sempre In età adolescenziale, ero un ragazzo sensibile e timido. Oltre a ciò albergava in me il mostro dell'insicurezza. Tale condizione, con i coetanei e non, mi portava ad essere lacerato dal complesso di inferiorità.
Un simil-Fantozzi? Forse! A parte un "Filini," non avevo amici, e a peggiorare le cose il fatto che a scuola ero vittima di bullismo. Spesso di sera, nel buio della mia camera, nell'ascoltare i brani dei miei cantanti preferiti, mi rifugiavo nella fantasia, creando un mondo parallelo nel quale valevo qualcosa. Quella dimensione mi aiutava parecchio, ma non rappresentava una soluzione. Senza dubbio ardeva in me la voglia di riscattarmi, il problema era trovare lo sbocco giusto. Una volta conseguito il diploma all'IPSIA, nel 2004, decisi di arruolarmi nell'E.I, un'esperienza che ritenni utile sia a livello formativo che professionale. A un anno esatto, la divisa che vestivo, mi permise di ricevere i primi segni di sicurezza, anche perché mi elargiva un certo fas... (continua) ![]() ![]() ![]()
Dannata Terra! Era un sabato sera. Dio, con un sorriso compiaciuto e soddisfatto, osservò la Terra, considerandola la migliore creazione dell'Universo. La gestazione si rilevò assai complessa e difficoltosa, difatti il completamento dell'Opera aveva richiesto quasi una settimana no stop, pertanto Nostro Signore ritenne opportuno un meritato riposo.
La domenica seguente, Dio si sdraiò sul trono letto e si addormentò. E fu così che Satana, sogghignando con cattiveria e approfittando del sonno profondo del Padre Celeste, iniziò a girare e a rigirare la Terra come se fosse una palla di vetro con neve. In un battibaleno, il pianeta divenne il suo personale teatro di marionette, con il quale si divertiva a rappresentare trame diaboliche, "inscenando" i suicidi e "allestendo" gli omicidi. Prima o poi Dio si sarebbe svegliato. Tuttavia Satana si prospettava di scatenargli... un pandemonio dal momento che il mondo, mai al mondo, glielo avrebbe restituito. Quindi, se in futuro si doves... (continua) ![]() ![]() ![]()
Terrestri? Puah! Il capitano Xaxooxoxo, dopo essere uscito dal nascondiglio, per l'esattezza un bidone vuoto della spazzatura, si mise a correre a perdifiato in direzione dell'astronave ben mimetizzata tra la vegetazione di un bosco nei pressi di una cittadina dove l'ufficiale aveva il compito di effettuare una breve ricognizione.
«Apri i portelli, presto!» urlò a Roxooroxoxo, il suo pilota. Quest’ultimo, girando su se stesso, azionò due leve di forma cubica e premette un pulsante giallo. «Chiudi i portelli, decolla e allontaniamoci il più possibile» ordinò ansimando il suo superiore appena rientrato nel veicolo stellare. Una volta che furono oltre l'atmosfera terrestre, il responsabile di volo lo fissò stranito come a volergli chiedere il motivo della sua agitazione. «Noi zoxooxoxoniani, abbiamo delle fattezze simili a quelle degli umani, tuttavia…» «Tuttavia?» «Li reputo una razza violenta e selvaggia, per di più risultano davvero strani» continuò a raccontare il capitano Xaxooxoxo con aria s... (continua) ![]() ![]() ![]()
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