VIAGGIO NELL'INCONSCIO (drabble)

Successe un giorno che lei si trovò in quello strano luogo della sua mente, non ne era spaventata ma enormemente sorpresa e affascinata.
Aveva riflettuto a lungo sulla soglia prima di entrare lì dentro perché non sapeva cosa avrebbe trovato ma infine lo fece; la prima cosa che vide fu una scritta particolarmente insolita che era come un dialogo tra lei e l’Altro dentro la sua testa …

-Chi ama vuole solo l’amore, anche a costo del dolore.
-Mi fai soffrire apposta , allora.
-Si, per vedere se mi ami.

Era solita essere più prudente ma quando finalmente si decise a fare qualche passo in più, si trovò immersa in un mondo meraviglioso!... (continua)

I FRONZOLI DELL'ANIMA

Vive l’anima in forma incorporea tra i vari mondi dell’Universo da lei stessa creati, vive nell’unità dell’Uno e la diversità dei tanti.
Si sceglie in quale forma ritrovarsi nella materia per viverla nei suoi molteplici aspetti. Scelte diverse tra un’anima ed un’altra, scelte molte volte tragiche , consapevolmente ricercate ed altre volte sorprese nella leggerezza di momenti ameni che non creano nessun problema, la scelta di un particolare originale che crea nella sua venuta al mondo della materia un incrocio ironico di elementi che la faranno evidenziare come una strana o particolare personificazione resa tale attraverso degli elementi che ne condizioneranno, in alcuni aspetti, la vita.
Fra tanti c’è, tanto per fare un esempio, chi nasce con un cognome buffo o particolare tipo:
La Mattina
Maniaco
Mezzasalma

oppure con le combinazioni amene tra nome e cognome …
Falla Felice
Casetta Bianca
Musica Celeste

In questo particolare frang... (continua)

I battiti del cuore

Calme le acque dei laghi di casa mia, ce ne sono molti ma alcuni hanno un amaro sapore dentro i ricordi anche se ormai lasciati andare!
Tutte le vite iniziano con una donna e così anche la mia:
donna mia madre, che ho saputo amare fino alle lacrime volendo tenere l’orecchio mio accanto al suo cuore: un battito che tutti adoriamo già nel ventre materno.
Vorrei dire a chi uccide una donna:
“ uccidere una donna è come uccidere la propria madre.”... (continua)

C’era una volta un fiorellino

Elisa, la nostra protagonista, aveva nel suo piccolo giardino da qualche anno una conifera di quelle che si espandono in orizzontale e poco in verticale.
Le piaceva quella pianta che ornava il giardino allargando i suoi bellissimi rami.
Non si sa bene perché, ed Elisa non lo seppe mai, un giorno sotto questa pianta che amava molto vide verso il mese di settembre spuntare un germoglio che lì sotto non aveva mai visto, non riusciva ad identificare quale piantina fosse e da dove fosse arrivata.
Aspettò con grande pazienza che questa piantina si mostrasse senza timore e lei che aveva l’abitudine di parlare con le piante nella convinzione che loro potessero sentirla, tutti i santi giorni le chiedeva di farsi vedere e di mostrarsi!

Poi finalmente, poco alla volta, iniziò a vedere una fogliolina di un verde piuttosto scuro e leggermente variegata.
Passarono ancora alcuni giorni e finalmente iniziò a spuntare un picco fiorellino di un colore li... (continua)

Ero tranquilla quel giorno mentre camminavo nel bosco nella mia naturale ammirazione della natura ma poi feci un brutto incontro con una famiglia di cinghiali che razzolava lì attorno: maschio, femmina con due piccoli cinghiali.
Situazione molto pericolosa!
La loro vista mi scatenò un gran terrore e mi sentii invasa dalla paura che avrei potuto essere caricata.
Riflettei sulla situazione e decisi di rimanere ferma in silenzio in trepidante attesa … il cuore mi batteva all’impazzata, cercai di calmarlo con la paura che potessero sentirlo anche loro ma non mi notarono affatto, anzi, se ne andarono allontanandosi dalla mia strada.... (continua)

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