Impotente di fronte alla morte il buon ladrone si pente. Lontano vorrebbe fuggir via, poi si accorge del Figlio di Dio, della Sua lunga agonia.
Occhi rivolti al cielo, Agnello Sacrificale che per Amore e solo per amore ci dona il Suo cuore. Infinite sofferenze si dipanano nella derisione. Nessuno ha pietà per il Signore!
Rialza il capo Caleb che pentito Lo osserva con commozione, ostenta un sorriso agognando al paradiso. Con fil di voce sussurra: "Non lasciarmi, portami nel Tuo Regno, Ti farò compagnia lungo la via e perdonami se puoi, Ti aiuterei se anch'io non fossi su questa croce"!
Bontà infinita, Emmanuele viene investito da questo anelito d'amore di un uomo pentito. I loro occhi s'incrociano e il Signore, pieno di dolore, offre a lui un'espressione intensa d'amore. È Suo figlio, soffre anche lui e nonostante sia stato un malfattore, ha parole di comprensione.
Gesù lo osserva, risponde: "Verrai con me lungo la via, grazie della tua compagnia"!
Passi biblici memorabili che fanno del pentimento, della fede e dell'amore gli emblemi di bontà umana. Molto sentita e pregna d'insegnamento. Un saluto!
Giuseppe Vita 15/09/2014 - 16:58
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Racconto che dona speranza, nell'immensa generosità di Nostro Signore, a tutti noi peccatori, il racconto è conciso e convincente, scritto con vera maestria direttamente dal cuore dell'autrice
Fabio Solieri 14/09/2014 - 09:09
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grazie di cuore genoveffa ti abbraccio
Carla Composto 11/09/2014 - 09:52
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RACCONTO che ci porta a riflettere sui peccati e ce ne sono tanti ,intensa,piaciuta,complimenti CARLA
genoveffa 2 frau 10/09/2014 - 20:13
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sì paoletta hai detto giusto...misericordia infinita ti abbraccio dolcissima
Carla Composto 10/09/2014 - 16:43
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Un racconto significativo: Dio si rivela nella sua essenza d'amore, pronto a perdonare chi si avvicina a Lui anche all'ultimo momento. Bravissima Carlè!
Paola Collura 10/09/2014 - 16:41
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grazie rocco i tuoi commenti mi sono sempre tanto cari...tvb
Carla Composto 10/09/2014 - 15:13
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Una parabola forgiata con un animo desideroso di essere prestato l'udito... non sono parole che dovranno volare solo nel cielo... manca il Samaritano nell'oggi sempre più gelido... Il Signore ci invita senz'altro a meditare al tuo sapiente sgorgato... Leggiamo, osserviamo e adoperiamoci per un mondo da vivere... LA MIA LODE CARLA
Rocco Michele LETTINI 10/09/2014 - 11:16
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a sorè ma li ritroviamo più buoni...o almeno si spera.... un bacio salva e grazie sempre
Carla Composto 10/09/2014 - 06:33
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grazie giuseppe sei sempre presente nei commenti un abbraccio
Carla Composto 10/09/2014 - 06:31
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Ci hai trasportati per un attimo a quella scena, facendoci vedere immagini e sentire voci, percepire sguardi d' amore e pietà. Grazie per un dono stupendo.
Giuseppe Aiello 09/09/2014 - 23:55
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Un grande insegnamento e una grande speranza ci viene,dal racconto del buon ladrone, insieme alla certezza del perdono di Dio per qualsiasi nostra azione, sempre che lo vogliamo. Fin qua ho apprezzato quanto hai scritto. Ma mi chiedo: E se tutti i ladroni d'Italia si pentono, sai che fregatura per noi che avremo vissuto male questa vita e ce li ritroviamo pure in quell'altra, magari a comandare come fanno adesso! Fratè, apprezzato il tuo racconto!
Salvatore Linguanti 09/09/2014 - 23:45
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Un grande insegnamento e una grande speranza ci viene,dal racconto del buon ladrone, insieme alla certezza del perdono di Dio per qualsiasi nostra azione, sempre che lo vogliamo. Fin qua ho apprezzato quanto hai scritto. Ma mi chiedo: E se tutti i ladroni d'Italia si pentono, sai che fregatura per noi che avremo vissuto male questa vita e ce li ritroviamo pure in quell'altra, magari a comandare come fanno adesso! Fratè, apprezzato il tuo racconto!
Salvatore Linguanti 09/09/2014 - 23:45
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