Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Autobiografia Le istruzioni sono: "il racconto retrospettivo in prosa che un individuo fa della propria esistenza" (P. Lejeune) ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Guardò fuori dalla finestra della camera di letto. Sapeva che quella sarebbe stata l'ultima notte della sua vita."
La serata trascorsa, ormai, volgeva al termine. Era quasi mezzanotte. La sagra del vino chiudeva la stagione turistica, La festa più bella dell’anno era finita, come il suo entusiasmo. Le sue certezze ormai vacillavano, mentre una folla festosa si dirigeva all’uscita dopo l’ultimo commiato da nonna Ebe ed il suo Notino. Lui era a disagio su quella sedia a rotelle e tremava all’idea che anche lei sarebbe andata via. L’alba era vicina, ma lui preferiva vedere gli occhi azzurro mare di lei: Laura,la sua amata Laura. Con lei vicino tutto era sopportabile, erano felici, sul loro volto vagheggiava un sentimento di benessere, quasi di felicità, nessuna donna poteva dargli di più, la sua dolcezza lo rassicurava. Lei era riuscita a tirarlo fuori dai timori di un triste ed infelice futuro; questa era la sua più grande certezza: era l’unica donna che non lo avr... (continua) Lucia Marolla 23/07/2013 - 14:06 commenti 0 - Numero letture:1645 Argomento: INCIPIT
Taci Non riuscivo a nascondere la mia impazienza, d’altra parte era la prima volta che lo guardavo con occhi diversi e il tempo non lasciava scampo , le ore passavano in fretta.
Ritornai a casa, il colore della sera mi sembrava diverso, poche le sfumature ricercate nella situazione varcata al confine con te. I silenzi lasciavano presagire una compagnia senza parole, ove a volte i giorni sembrano inutili dietro foschie di parallele emozioni. Non accettai di buon grado l’avvenimento fosse cambiato e presi il telefono, formulai solo pochi numeri e gettai il vuoto dietro ricordi ormai lontani. Assunsi l’atteggiamento oscuro di un incontro voluto e sperato, ma che alla fine tu sei andato via senza fermarmi. Passò la notte dietro insonne agonia di rivederlo il giorno successivo. All’indomani il treno mi aspettava per raggiungere un itinerario definitivo, con quel treno non avrei rivisto più i suoi occhi e le nubi che nascondevano le mie lacrime sarebbero scoppiate sino a farmi male. Lasciai... (continua) Maria Rosaria Bottigliero 01/09/2013 - 22:13 commenti 0 - Numero letture:1581 Argomento: INCIPIT
Il mio Pinocchio di legno Non riuscivo a nascondere la mia impazienza, d’altra parte era la prima volta che incontravo l’amore della mia vita, quel ragazzo dai lunghi, folti capelli di un colore indefinibile...tra il melanzana e il melograno che ero solita guardare attraverso i vetri non proprio lindi delle finestre della pensioncina in cui trascorrevo le mie giornate segnate dal tedio di una vita solitaria.
Era un venditore di stoffe invendute perché difettate. Soleva annunciare il suo passaggio attraverso le stradine tipiche dei paesini di montagna abitati da poche anime con una frase pronunciata a gran voce “ecco le robe di Umbertino, scendete belle signore, il vostro Umbertino ha scelto per voi le più belle stoffe sulla piazza”. Aveva una voce poderosa, un timbro inconfondibile, che faceva vibrare il mio cuore e mi trasfondeva un senso di pudore e di vergogna per il sentimento che suscitava dentro di me. Le parole non sono adatte a comunicarvi le mie sensazioni, ma mi veniva la pelle d’oca. Non ... (continua) Marianna Bonno 03/09/2013 - 10:34 commenti 4 - Numero letture:1912 Argomento: INCIPIT
Confessioni: la malattia Avevo circa sette anni quando mi ammalai di un virus particolare e inaspettato.
Era fine ottobre, la temperatura si era improvvisamente abbassata e l’influenza stava mietendo famiglie intere. Persino mia madre si ammalò, io non l’avevo mai vista a letto, ma quell’anno le venne una febbre così alta che non ce la faceva ad alzarsi. Io a quei tempi vivevo in un paesino sul mare, un paesino come ce ne sono tanti lungo le nostre coste, tutto squadrato, con tre strade parallele, la prima sul lungomare, la seconda subito dietro e la terza parallela alla pineta. Ci conoscevamo tutti ed eravamo una grande famiglia. Quel giorno mia madre, costretta a rimanere a letto, mi disse di andare a prendere il pane al panificio proprio accanto a casa nostra. A quei tempi le automobili che circolavano erano proprio poche e semmai potevano passare persone in bicicletta o in motorino, ma io non avrei neanche dovuto attraversare la strada e questo rendeva tranquilla mia madre perché già altr... (continua) Roberta Sbrana 29/10/2013 - 10:05 commenti 0 - Numero letture:1363 Argomento: CONFESSIONI
L\'INCONTRO "Non riusciva a nascondere la sua impazienza, d’altra parte era la prima volta che Sandra si trovava ad incontrare un uomo sconosciuto, mai visto e con il quale si ero incontrata solo sul web.
Altri tempi, quando questo accadeva, Sandra non aveva ancora cinquant’anni ed era vedova ormai da una decina di anni. Aveva cominciato ad usare il computer da poco e incuriosita cercava di migliorare la sua capacità di navigare su internet. Era agosto, faceva un caldo tremendo, Sandra trascorreva intere giornate in casa e cercava di inventarsi cosa poter fare. Come psicologa, le venne in testa un’idea strana: avviare una ricerca su di un sito per “studiare “ le eventuali risposte che fossero pervenute. A quei tempi le chat non erano ancora usate come ora ma Sandra trovò un sito d’incontri e decise di iscriversi con tre identità diverse, dove la variabile prescelta era solo l’età: aveva scelto di impersonare quindi tre donne diverse: una di cinquant'anni, una di trentacinque e una di... (continua) Roberta Sbrana 07/09/2013 - 14:20 commenti 0 - Numero letture:1353 Argomento: INCIPIT
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