Rumori in sottofondo, tra le braccia ancora un mondo, rotondo, come appena usciti da un cielo e sprofondo. Quanto basta per esser felici? Un niente, forse una persona che ci metta in pace la nostra mente, fanno un pieno a chi salva un sogno ancora ricorrente. Tra pareti e segreti le nostre facce resteranno intere. Vera, non sei, ma ti ringrazio per la tua presenza che da giorni tu mi dai.
Opera scritta il 16/09/2016 - 04:14
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