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Sentiva le voci,
le dicevano cosa fosse giusto o sbagliato fare
e più le ascoltava e più si consumava,
logorata da questo maledetto brusio...
No, non era schizofrenia....
Era malata di infelicità
dovuta al giudizio della gente!


Gaetano Pecoraro




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Opera scritta il 16/09/2016 - 07:41
Da Gaetano Pecoraro
Letta n.1153 volte.
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Commenti


Ne uccide più la lingua che la spada.Ha ragione Andrea ; mai farsi condizionare e turbare dal giudizio della gente.Non è facile conquistare l'indifferenza al giudizio altrui ma riuscirci è di vitale importanza.Condivido pienamente.
Aurelia

Aurelia Strada 16/09/2016 - 22:21

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guai a sottostare al giudizio della gente,guai.

andrea sergi 16/09/2016 - 09:30

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