Sopra queste ipocrisie dove il cielo cede il senso, di strappare a pezzi il mondo, per poi ricomporlo.
Asciugando qualche goccia che da tempo sta scendendo, fra le mura ancora intatte di un tempio maledetto.
E lo sento il profumo dei tuoi guai, fra milioni di altri guai.
E per sempre, tu lasci il segno, si che lo farai.
Asciugando qualche goccia che da tempo sta scendendo, fra le mura ancora intatte di un tempio maledetto.
E lo sento il profumo dei tuoi guai, fra milioni di altri guai.
E per sempre, tu lasci il segno, si che lo farai.
Opera scritta il 24/09/2016 - 17:14
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