Fallen Angels
Di notte
piangono le pareti
della tua stanza.
piangono le pareti
della tua stanza.
Scivolano le ombre, graffiate,
dall'ignoranza.
Sotto le coperte
crescono alberi
di solitudine.
Negli orgasmi delle stelle
si accendono i desideri
dei fantasmi.
Maledetti e dannati
come il buio.
Consacrati all'immortale bellezza.
Come Angeli Caduti
da un cielo troppo alto.
Marchiata a fuoco
l'anima gemente.
Di dolce dolore tinge le labbra.
La ferita più profonda
è anche colei che da più forza.
Tu che mi guardi e non comprendi,
avaro è il sigillo
che ha chiuso per sempre
il tuo cuore.
Opera scritta il 20/12/2014 - 00:04
Da Gianny Mirra
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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Dolore dell'anima straziata che non trova conforto,molto triste ma intensa,vedo che sei un cultore dell'immagine,complimenti,un'io dirompente il tuo,nonostante la grande tristezza,c'è il desiderio di luce,complimenti GIANNJ
genoveffa 2 frau 20/12/2014 - 12:19
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