Se la vita sembra affanno
è un'impressione mendace,
raramente guardo il mare
verso mondi assai lontani.
è un'impressione mendace,
raramente guardo il mare
verso mondi assai lontani.
Ripenso ai tempi illustri
come quando mi innamorai di te,
senza pensieri, senza ieri:
sì, sei tu il mio farmaco.
Giacer nel talamo indiviso,
amare te come nessun'altra,
spogliarti poi baciarti,
baciarti ancora dappertutto.
Sul far dell'Estate, all'Alba,
ti guardo mentre dormi,
nuda nel primo sole...
...meraviglia della natura.
Il tuo seno è delicato
come piccole creature
mentre fanno capolino sorridendo
nel primo mattino.
Sei bella come l'Aurora,
come Itaca in estate,
se ti guardo ti amo ancora di più,
io ti vorrei possedere.
Ma io ti amo,
ti amo come il mare,
ma io ti amo
come il vento... che si ferma sul cuore.
Opera scritta il 08/07/2011 - 16:33
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