così saggi,profondi,umili
a volte assomigliano
a quelli d'un vecchio
che avendo tutto compiuto
nella vita,attende rassegnato
che il suo ciclo si chiuda.
Altre volte invece
sono freddi e duri
crudeli come può
esserlo il cuore
di una persona
avvezza al male
e se piangono
di gelo sono le lacrime.
Gli occhi della primavera
sono limpidi come quelli dei bambini
azzurri,sereni,sorridenti
a tratti bizzosi,pieni di meraviglia
spontanei come i fiori
che all'improvviso sbocciano.
Gli occhi dell'estate
sono vellutati ,carnosi
come la polpa dei frutti maturi
caldi come l'intensità del sole
giocosi come l'onda
che carezza la riva
seducenti ,eccitanti
come i corpi degli amanti
avvinghiati al chiaro di luna.
Gli occhi dell'autunno
cambiano ogni dì colore,
cerulei
se colmi di nostalgia
e rimpianto per gli assolati
estivi giorni,
vivaci e acuti
quando osservano serotini frutti
pendere generosi dai rami
e la vite offrire grappoli succosi,
profondamente addolorati
nel guardare le foglie distaccarsi
e disperdersi
fiduciosi, di speranza pieni
per la semenza
in terra gettata
che in se nuova vita racchiude.
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super super brava!!!!!!!!!!