Un rintocco che continua
incessante ed eterno
ci delinea ogni momento
e nell'animo s'insinua.
incessante ed eterno
ci delinea ogni momento
e nell'animo s'insinua.
Non v'è modo di fermare
scorre prepotente dentro
dal suo suono come il vento
ci lasciamo trasportare.
Di domande v'e ne tante
dove porta questo oblio
è un'attesa disarmante.
Vedo i segni sulla pelle
perdo tutto ciò che è mio
volteggiando tra le stelle.
Opera scritta il 23/03/2015 - 10:07
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Commenti
Qualunque sia il suo contenuto, lo si può utilizzare bene o male...Facciamolo dipendere da Noi. Per non buttarci via insieme a lui...
Vera
Vera
Vera Lezzi 23/03/2015 - 14:29
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Il tempo vissuto come attesa di qualcosa di indefinibile ma comunque agognato.
C'è un refuso in questo verso: "Di domande v'e ne tante" scusami se te lo segnalo ma è un peccato non correggerlo.
C'è un refuso in questo verso: "Di domande v'e ne tante" scusami se te lo segnalo ma è un peccato non correggerlo.
Aurelio Zucchi 23/03/2015 - 11:26
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