Buio
Partecipo a questa vita
che certo non ho preteso.
Partecipo da spettatore stanco
e disilluso.
Ho trovato posto sullo spalto più alto
perché gli occhi avvezzi al buio,
la luce non potesse oltremodo ferire.
che certo non ho preteso.
Partecipo da spettatore stanco
e disilluso.
Ho trovato posto sullo spalto più alto
perché gli occhi avvezzi al buio,
la luce non potesse oltremodo ferire.
Sul palco mendaci attori
prospettano miraggi.
E io partecipo.
Partecipo e non sono il solo:
altri davanti,dietro, di fianco,
tutti in silenzio, nessuno in piedi.
Tutti col capo chino.
Tutti troppo stanchi per battere le mani,
troppo vigliacchi
per levare in alto l’inno.
Opera scritta il 19/04/2015 - 17:17
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Voto: | su 16 votanti |
Commenti
Sento nell'aria questa rivolta che mi piace e mi rassicura. Certo bisogna lottare e non arrendersi. Coloro che sono stanchi, un giorno si alzeranno e applaudiranno.
sylvio modica 20/04/2015 - 16:24
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Versi densi di grandi verità, un'opera concisa ma dal vastissimo significato. Complimenti e lodi sentite.
Paolo Ciraolo 20/04/2015 - 16:15
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Bella e significativa!
Ciao Claretta!
Elisa
Ciao Claretta!
Elisa
elisa longhi 20/04/2015 - 14:52
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Grazie, Anna,Maria e Rocco,Io provo a far sentire in questo modo la mia debole voce,ma é poca cosa se rimane inascoltata credo che tutto il popolo insieme potrebbe fare di piú,ma non c'é unione e i giorni si prospettano sempre piú neri.
Claretta Frau 20/04/2015 - 09:10
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Calerà il sipario della vergogna... e saranno quotidianità di successo... e del buio un triste ricordo... Versi reali d'un oggi da mutare Claretta... Serena settimana
Rocco Michele LETTINI 20/04/2015 - 08:44
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Hai ragione Claretta, la tua poesia riflette il mondo di oggi, purtroppo, dovremmo sicuramente essere più forti e far sentire la nostra voce. molto piaciuta, ciao cara.
Maria Cimino 19/04/2015 - 21:33
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la realtà spesso ci rende impotenti davanti ad un mondo che non vorremmo e diventiamo come tu ben dici spettatori inermi.Ma poi dovremmo trovare la forza di ribellarci a tutto ciò e reagire come dice Arcangelo.Profonda opera e degna di riflessione.Dolce sera Claretta.
Anna Rossi 19/04/2015 - 21:07
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Grazie Giancarlo, Grazie Arcangelo hai interpretato esattamente il mio testo.
Claretta Frau 19/04/2015 - 20:39
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Versi che paiono riflettere appieno la realtà del mondo d'oggi. Troppo spesso l'uomo rimane un inerte spettatore di ciò che gli accade intorno. Rialzare la testa ed agire è forse l'unico modo per uscire dal buio. Un testo che ho molto apprezzato.
Arcangelo Galante 19/04/2015 - 20:18
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Dei versi che nell'osservare un fare stanco e dimesso , stimolano ad una reazione dell'uomo che spesso si lascia sopraffare dalle ingiustizie!!!
Giancarlo Gravili 19/04/2015 - 19:24
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