Oh mio paese fidati di loro
poichè hai una piscina strapiena di cloro,
se da loro ti farai aiutare
son certo le cose potran migliorare.
Il nostro mare cristallino e seducente
si sta macchiando di sangue innocente.
Quei poveri profughi che scappan dalla guerra,
cercan rifugio nella nostra ospitale terra.
Loro che salgon su quei barconi infernali
lascian le loro case e pensano ad un domani.
Percui io elevo questo grido
Oh paese mio non esser restio
poichè hai una piscina strapiena di cloro,
se da loro ti farai aiutare
son certo le cose potran migliorare.
Il nostro mare cristallino e seducente
si sta macchiando di sangue innocente.
Quei poveri profughi che scappan dalla guerra,
cercan rifugio nella nostra ospitale terra.
Loro che salgon su quei barconi infernali
lascian le loro case e pensano ad un domani.
Percui io elevo questo grido
Oh paese mio non esser restio
Opera scritta il 11/05/2015 - 12:26
Letta n.1110 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Molto bella. Però dietro queste tristi realtà ben altre difficoltà toccano tanta gente innocente ed abbandonata. Questo paese non farà mai parte dell'europa. Siamo troppo ridicoli.
luciano rosario capaldo 11/05/2015 - 15:54
--------------------------------------
La terra amata dall'autore vive momenti infelici raccogliendo strazi e dolori nelle acque del mare. Struggente lirica, dal contenuto emblematico.
Arcangelo Galante 11/05/2015 - 14:07
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.