vaga solitaria l'anima
nello spazio immenso dell'infinito
alla ricerca di pace e quiete
Poiche straziata dal dolore
lentamente si consuma
Come i petali di un fiore.
nello spazio immenso dell'infinito
alla ricerca di pace e quiete
Poiche straziata dal dolore
lentamente si consuma
Come i petali di un fiore.
Il sangue che corre nelle vene
ribolle come lava incandescente
dal corpo vorrebbe eruttare
e tutta la rabbia esternare.
Questo corpo represso e condannato
che vorrebbe ancora amare
e tra la braccia di una donna poter riposare.
Come e' triste vagare tra la gente
nell'incomprensione piu totale
Guardo allora la pistola fredda e lucente
Come ultima amante dal bacio suo mortale
Opera scritta il 29/05/2015 - 21:14
Letta n.1208 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
La solitudine e il rifiuto sono la morte del cuore e dell'anima. Dobbiamo andare avanti e lottare. Ti auguro di ritrovare la tua serenità!
Milly Rosy 31/05/2015 - 10:44
--------------------------------------
Per certi dolori non ci può essere consolazione ma la nostra anima è un dono e bisogna onorarlo anche con le unghie e i denti, ti auguro un po' di serenità
Paola P 30/05/2015 - 15:34
--------------------------------------
Speso l'indifferenza può condurre a pensieri estremi. A volte anche noi ingigantiamo il nostro sentire. Il confronto è sempre importante , rimettersi a qualcuno. Ma quando la disperazione e la solitudine è tanta...
Piaciuta
Piaciuta
luciano rosario capaldo 30/05/2015 - 08:51
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.