LA PISTOLA
Sei fredda e lucida
Ti contemplo nella tua macabra bellezza
Seduto alla scrivania,mentre mi osservi
Con perfidia disincantata
Nell’attesa di essere caricata.
Ti contemplo nella tua macabra bellezza
Seduto alla scrivania,mentre mi osservi
Con perfidia disincantata
Nell’attesa di essere caricata.
Sono chiuso a chiave nella stanza
Mentre la vita
d’avanti agli occhi avanza
Portarti alla testa
premendo il grilletto
Sarebbe per te una festa
un risultato perfetto.
Certo ,saresti la soluzione,
con te spazzerei
ogni mia frustrazione
ma cosi facendo
lascerei i miei cari
nella disperazione
cosi ti guardo
mentre apro il cassetto
e ti ripongo inorridito
come un qualsiasi oggetto
per oggi mia cara
la partita l’ho vinta io
alla prossima chissa’ !?
solo il destino decidera’
Opera scritta il 27/07/2015 - 14:02
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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
No Mauro, il tuo Riccardo non ti vorrebbe accanto a lui in questo modo.
Devi lottare e lui ti aiuterà e un giorno ti allungherá le mani per indicarti la strada che ti porterà a lui.
Devi lottare e lui ti aiuterà e un giorno ti allungherá le mani per indicarti la strada che ti porterà a lui.
Milly Barattieri 29/07/2015 - 08:26
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Poesia molto cruda che arriva dritto al cuore ed alla mente. Sempre deve vincere la vita. Ciaooo
Fabio Garbellini 28/07/2015 - 06:23
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..Follia infinita!!!!
Lei è fredda , senz’anima , disperata, può solo togliere.
Cerca di spezzare quel lucido metallo con le tue parole, sei così bravo……tutti abbiamo vissuto sconfitte, delusioni, lutti, !!!
Devi avere come unico riferimento la stella che tutte le sere illumina il tuo cuore, devi coltivare quella luce con il suo ricordo, e se le lacrime si offrono con dolcezza a lavare il tuo viso, vedrai che il sorriso di tuo figlio le asciugherà.
Dolce sarà così addormentarsi. Impugnare un’arma sarebbe una sconfitta per tutti, ma soprattutto per il tuo angelo ,custode di tante giornate vissute assieme.
Lei è fredda , senz’anima , disperata, può solo togliere.
Cerca di spezzare quel lucido metallo con le tue parole, sei così bravo……tutti abbiamo vissuto sconfitte, delusioni, lutti, !!!
Devi avere come unico riferimento la stella che tutte le sere illumina il tuo cuore, devi coltivare quella luce con il suo ricordo, e se le lacrime si offrono con dolcezza a lavare il tuo viso, vedrai che il sorriso di tuo figlio le asciugherà.
Dolce sarà così addormentarsi. Impugnare un’arma sarebbe una sconfitta per tutti, ma soprattutto per il tuo angelo ,custode di tante giornate vissute assieme.
MARIAPIA CARUSO 28/07/2015 - 00:15
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Ciao Mauro caro...tu scrivi sempre poesie toccanti e assai profonde, condivido il commento dell'amico Luciano,il nostro destino siamo noi...Ti abbraccio forte ciao.
Maria Cimino 27/07/2015 - 23:49
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Anche alla prossima Mauro anche alla prossime e a tutte le altre ancora. Il tuo destino sei tu e non aggiungere ingiustizia ..all'ingiustizia.
Ciao amico mio
Ciao amico mio
luciano rosario capaldo 27/07/2015 - 23:25
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